Comunicato stampa della maggioranza: Percorribile a senso unico la strada davanti alla Dogana e riapertura serale della Piazza anticipata di un’ora. La nota del consigliere Moschella
A seguito della riunione del gruppo di maggioranza consiliare sono stati apportati alcuni correttivi alla regolamentazione per l’accesso alla isola pedonale di Piazza Umberto I ad Atripalda.
Come più volte affermato, l’Amministrazione si è resa fin dal primo momento disponibile a raccogliere suggerimenti e proposte utili ad una migliore fruizione del dispositivo di chiusura al traffico.
In fase di stesura del progetto era prevista la riapertura di via santi Sabino e Romolo, che avrebbe evitato il congestionamento delle auto lungo via Fiume. Poiché sono necessarie ulteriori verifiche si è deciso, a questo punto, di consentire il traffico veicolare monodirezionale attraverso il ponte adiacente il palazzo della Dogana dei Grani, allo scopo di renderlo scorrevole verso via Antonio Capaldo (ex via Manfredi) e l’utilizzo dei parcheggi siti in Piazza Sparavigna e quello sottostante alla Villa Comunale.
E’ stato parzialmente riformulato l’orario di fruizione dell’isola: dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e dalle ore 17:00 alle ore 20:00.
La giunta comunale inoltre , con apposita delibera, ha stabilito di concedere il Patrocinio senza oneri a tutte le iniziative che si svolgeranno, senza scopo di lucro, in concomitanza all’isola pedonale. L’amministrazione intende promuovere in tale area attività ludiche e ricreative al fine di incentivare i momenti di aggregazione. La delibera prevede, a chi ne farà richiesta, l’esonero dal pagamento della Tosap, dell’imposta comunale sulla pubblicità, e dei diritti sulla pubblica affissione.
Il Gruppo di Maggioranza Consiliare della Città
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Nei giorni scorsi era stato il consigliere comunale e provinciale di Forza Italia, Vincenzo Moschella, a chiedere di rivedere il provvedimento: «La scelta insensata di rendere pedonale Piazza Umberto I la domenica, non fa altro che strozzare l’economia di tutto il centro cittadino per creare pochi metri quadrati di isoletta pedonale – si leggeva nella nota -. I danni si sono visti subito e vengono pagati tutti dai commercianti: notevole calo degli avventori, dei clienti e dei relativi incassi, insomma una piazza vuota con le attività già gravate dalla crisi. Il sottoscritto da sempre attento alle questioni ambientali non è certamente contrario alle isole pedonali e alle ZTL, ma ogni cosa va fatta con buon senso. Chiudere la domenica Piazza Umberto I non ha senso, non solo perché si sono riscontrate troppe difficoltà nel raggiungere le attività commerciali, ma perché tale misura anziché ridurre il flusso veicolare, quindi l’inquinamento atmosferico, finisce con il congestionare il traffico in via Fiume e in via Gramsci. Il Sindaco se vuole garantire una migliore qualità dell’aria in città dovrebbe recuperare le piste ciclabili, insistere sul rispetto del divieto di transito previsto per i mezzi pesanti nel centro urbano ed evitare di intasare la circolazione veicolare in via Fiume e via Gramsci. Il Sindaco si ravveda e ascolti i cittadini prima di avventurarsi in operazioni da fumo negli occhi».
Atripalda ene una piccola citta’ non ene tanto grande perciò il traffico non ene scorrevole