La 29esima giornata di campionato: svolte e crisi per le grandi squadre - Ilsabato.com
Il campionato di Serie A si avvia verso momenti decisivi nella giornata numero 29, con alcune squadre che schiacciano l’acceleratore verso il titolo e altre che si trovano a fronteggiare crisi preoccupanti. La Juventus subisce un’altra pesante sconfitta, il Napoli non riesce a decollare a Venezia, mentre l’Inter trova slancio e si trova a dominare in vetta alla classifica. La corsa per il quarto posto si fa sempre più avvincente, con diverse squadre pronte a contendersi un sogno europeo.
La Juventus vive un periodo di grande difficoltà, subendo la sconfitta contro la Fiorentina con un pesante 3-0. Questa risultanza non fa altro che accrescere le tensioni attorno a Thiago Motta, il cui futuro sulla panchina bianconera appare sempre più incerto. I viola, reduci da una serie negativa, riescono finalmente a trovare gioco e convinzione, infliggendo un doppio colpo con i gol di Gosens e Mandragora. Di Gioco in gioco, il segnale che la Juventus sta attraversando una fase di confusione totale si evidenzia nei volti incupiti dei giocatori in campo, con Vlahovic relegato in panchina.
Dal canto suo, il Napoli non riesce a riprendersi, chiudendo in pareggio contro il Venezia. Dopo un inizio promettente, caratterizzato da un palo colpito da Raspadori, gli uomini di Spalletti hanno sprecato diverse occasioni da gol. Il Venezia, in svantaggio ma mai domo, ha creato anch’esso pericoli, e nel finale il portiere Meret è stato chiamato a salvare la situazione su un tiro pericoloso di Nicolussi Caviglia. Questo quarto pareggio consecutivo complica le ambizioni scudetto del Napoli, evidenziando una fase di lento declino dopo un inizio di stagione straripante.
A Bergamo, l’Inter ha finalmente messo a frutto i segnali di risveglio, superando con autorità l’Atalanta. Dopo aver perso punti cruciali nelle settimane scorse, la squadra di Simone Inzaghi ha saputo reagire nel modo giusto, dimostrando un approccio deciso e determinato. La gara prende il via con un episodio drammatico, un malore che ha colpito un tifoso interista, portando a una pausa di gioco. Al rientro, Carlos Augusto realizzava il primo gol, seguito dal raddoppio di Lautaro Martinez, mentre l’Atalanta dovrà far i conti con l’espulsione di Ederson.
Durante tutta la partita, la squadra di Gasperini è apparsa in difficoltà, mentre l’Inter ha dimostrato di essere tornata a essere la compagine da battere. La vittoria consente all’Inter di guardare al futuro con maggiore ottimismo, mentre la batosta inflitta all’Atalanta lascia molti interrogativi sulla capacità della squadra di risollevarsi.
Il Bologna e la Fiorentina hanno vissuto un weekend da incorniciare, con entrambe le squadre in grado di stupire. Il Bologna ha messo a segno un incredibile 5-0 contro la Lazio, infliggendo alla compagine biancoceleste la seconda goleada della stagione. Partendo da un gol di Odgaard, i rossoblù hanno fatto il vuoto, dimostrando un gioco incisivo e ben strutturato. Orsolini e Ndoye si sono rivelati protagonisti indiscussi, con il primo che ha realizzato il suo decimo gol stagionale e il secondo che ha contribuito con un gol e un assist. La Lazio non è riuscita a reagire, subendo un passivo che mette in discussione la sua partecipazione alla prossima Champions League.
Nel frattempo, la Fiorentina ha visto una rinascita sul terreno di gioco. Con un 3-0 ai danni della Juventus, ha dimostrato che la crisi è solo un ricordo. Il tris viola, firmato da Gudmundsson, ha colpito nel cuore delle speranze bianconere, rivelando la differenza di forma e motivazione tra le due compagini. Ogni gol ha reso sempre più evidenti le fragilità di una Juventus in cerca disperata di solidità.
La Roma, nel pieno di una stagione complessa, ha sconfitto il Cagliari grazie all’ispirazione di Dovbyk, che è riuscito a trovare la via del gol anche tra le difficoltà. La squadra di Ranieri sta cercando di mantenere viva la speranza di un posto in Champions, facendo affidamento sulle prestazioni individuali e su una difesa ben organizzata, che ha soffocato gli attacchi avversari. Il portiere Svilar è stato fondamentale, evitando rovesci pericolosi che avrebbero potuto compromettere l’intero risultato. Nonostante le difficoltà, la Roma sta mostrando segni di crescita, ma l’infortunio di Dybala, uscito in lacrime, rappresenta un nuovo campanello d’allarme per la formazione giallorossa.
La giornata di campionato ha regalato spunti di riflessione ed emozione, evidenziando tensioni e opportunità uniche per le squadre coinvolte, un’opportunità per molte di queste di scrivere il proprio destino in questa fase decisiva della stagione.