
La ciclopedalata solidale "Marrakesh Express" parte da Torre Pellice: un viaggio per ricostruire - Ilsabato.com
Una nuova iniziativa di solidarietà si prepara a dare il via a un’avventura unica. Sabato 22 marzo, partirà dalla località di Torre Pellice, in provincia di Torino, la ciclopedalata inclusiva intitolata “Marrakesh Express”. Questo progetto, patrocinato dall’associazione Cinema Inclusione Partecipazione , ha come obiettivo principale la raccolta fondi per contribuire alla ricostruzione di un rifugio situato sulla catena montuosa dell’Atlante, devastato dal terribile terremoto che ha colpito il Marocco l’8 settembre 2023. La carovana simbolizzerà non solo l’inclusione sociale ma anche la determinazione di riportare un senso di comunità e supporto a chi ne ha più bisogno.
Un viaggio lungo cinquantadue giorni
La ciclopedalata “Marrakesh Express” si snoderà attraverso trentotto tappe, con un programma di pedalate e giorni di riposo, per un totale di cinquantadue giorni di viaggio. La meta finale è Tassa Ouirgane, un villaggio a sessantacinque chilometri circa dalla città di Marrakesh. Qui, i partecipanti non solo approfondiranno la loro esperienza con la cultura e le tradizioni marocchine, ma contribuiranno anche attivamente alla ripresa della comunità locale colpita dal disastro.
Tra gli oltre cinquantacinque volontari che parteciperanno all’iniziativa, c’è anche Diego Cossotto, un cinquantenne non vedente. Diego percorrerà l’intero tragitto sul sellino posteriore di un tandem, dimostrando che l’inclusione non è solo un obiettivo, ma una realtà raggiungibile. Il viaggio di Diego rappresenta un’importante testimonianza di coraggio e determinazione, ispirando altri a partecipare attivamente alle sfide della solidarietà.
Il programma della partenza e le tappe iniziali
Il primo giorno di pedalata precede l’emozionante avventura, con la prima tappa che porterà il gruppo a Fossano, in provincia di Cuneo. La seconda tappa si svolgerà ad Ormea, sempre nel cuneese, per poi concludersi con l’arrivo a Ventimiglia. Qui, il gruppo sarà accolto da diverse associazioni che operano nel campo sociale, intervenendo a favore di migranti e persone con disabilità. Tra queste, la Caritas, We World, Spes e la Diaconia Valdese si uniscono all’iniziativa.
La serata di sabato segnerà un momento di condivisione e riflessione presso la sede di Spes, situata in corso Limone Piemonte. Alle 17:30 verrà presentato il progetto, accompagnato da un’offerta di tè e dolci marocchini, offerti dalla comunità islamica locale, così da rendere l’evento ancor più caloroso e inclusivo.
Un cortometraggio dedicato alla solidarietà
In chiusura della giornata, alle 18, avrà luogo la proiezione del cortometraggio intitolato “Resto”, realizzato dall’associazione Cip. Questo film documentario racconta il primo anno di collaborazione tra l’associazione e la popolazione marocchina che ha subito le conseguenze del sisma. “Resto” rappresenta non solo un racconto visivo, ma anche un documento di speranza, in grado di connettere diverse realtà e di mostrare come il supporto reciproco possa fare la differenza.
Il percorso della ciclopedalata “Marrakesh Express” è molto più di un semplice evento sportivo; è un grande sforzo collettivo che porta luce e speranza laddove ce n’è più bisogno. Le storie come quella di Diego e l’impegno delle associazioni coinvolte dimostrano come l’unione faccia la forza, portando avanti il messaggio di solidarietà internazionale.