La magia dell’allegria contro il Covid: ecco la “tombolata” di Robirò

Roberto Angiuoli, da due domeniche, intrattiene centinaia di persone con il più classico dei giochi natalizi

Roberto Angiuoli, in arte Robirò, con sua madre Filomena

In questo drammatico anno che si sta avviando alla conclusione è molto complicato sorridere e trascorrere momenti di pura spensieratezza. In città, però, c’è stato qualcuno che si è caricato sulle spalle questo complesso “onere”: si tratta di Roberto Angiuoli, 46 anni, meglio conosciuto come “Robirò”.

Personalità poliedrica – architetto, docente, pierre – che sia nel primo lockdown che in queste ultime settimane ha sollevato il morale di Atripalda, e non solo, grazie alla sua allegria e soprattutto alla innata capacità di organizzare eventi coinvolgenti. Se tra aprile e maggio riscosse successo su facebook con “Una domenica con Robirò” (un contenitore sociale tra l’ironia e la serietà sul Covid-19), adesso sta “trascinando” l’intera provincia con l’appuntamento “Tombolate online con Robirò”, già diventato un tormentone dopo solo due puntate.

Classico il format del gioco, ma “rivoluzionario” lo svolgimento: Angiuoli, durante la settimana, invia tramite i social le 90 cartelle ad altrettanti partecipanti (consegna manuale in piena sicurezza, invece, ai più anziani), e la domenica, a partire dalle 16:30, estrae i numeri vincenti in diretta sul suo profilo facebook. Ma tra canzoni, riflessioni, battute ed ospiti, la tombola è “soltanto” lo sfondo di quello che può essere definito un vero e proprio show d’intrattenimento.

Roberto, come è nata l’idea della tombolata online?

È nato tutto da una discussione scherzosa con una mia amica. Consapevole della mia tristezza per l’impossibilità di organizzare le classiche tombolate, mi provocò dicendo “potresti fare la tombola su facebook”. Questa battuta solleticò immediatamente il mio “fanciullino” interiore e nel giro di pochi giorni avevo già ideato il format.

Cartelle esaurite in pochi minuti, dirette seguite da centinaia di persone e soprattutto la capacità di “distrarre” le persone dal periodo drammatico che stiamo vivendo. Ti aspettavi questo clamore?

In tutti gli eventi organizzati sono stato sempre accompagnato dal forte affetto del pubblico. Stavolta, però, sarà banale affermarlo, ma non mi aspettavo questo successo. Infatti, avevo programmato soltanto la distribuzione di circa 30 cartelle, ma fin da subito la richiesta è stata altissima e, purtroppo, tante persone non riescono neanche a prenotare la propria cartella. Figurati che qualcuno ha provato anche ad avanzare una offerta economica per partecipare, ma ho declinato perché questa iniziativa è gratuita e ha soltanto l’obiettivo di aiutare le persone ad allontanarsi, almeno per un momento, dalle gravi difficoltà che stiamo vivendo da circa un anno. Vorrei che per un’ora fossero felici.

Ho notato che i premi si stanno arricchendo sempre di più grazie alle generose donazioni di diversi commercianti…

Questo è un aspetto che mi emoziona. Sono rimasto sorpreso dalla quantità di telefonate che ricevo da parte degli esercizi commerciali che manifestano il proprio desiderio di donare qualcosa per la tombolata. È un segnale di fiducia molto forte nei miei confronti. Del resto, ho sempre lavorato in maniera trasparente.

Domenica 3, il terzo ed ultimo appuntamento. Ci riserverai qualche sorpresa?

Sarà una puntata memorabile, ma per ora non posso anticipare nulla. Anzi, almeno una cosa la posso già annunciare. Mercoledì 6, sempre sul mio profilo facebook, ci sarà una puntata speciale con il “Mercante in fiera”, che sarà animato dalle carte disegnate da me. È un regalo che faccio con amore alle persone che mi hanno dimostrato tanto affetto nel corso di queste domeniche.

 

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