Con l’arrivo della stagione fredda, l’Italia si trova a fronteggiare un’influenza che si preannuncia particolarmente insidiosa.
Il virus dell’influenza australiana, uno dei principali responsabili della stagione influenzale 2024, sta già circolando nel Paese, portando con sé sintomi che potrebbero risultare diversi rispetto a quelli a cui siamo abituati. Riconoscere tempestivamente questi sintomi è fondamentale per adottare le giuste misure di prevenzione e cura.
L’influenza australiana, causata principalmente dai sottotipi H1N1 e H3N2, presenta una serie di sintomi che possono manifestarsi da 1 a 4 giorni dopo l’infezione. Ecco a quali dovresti fare particolarmete attenzione.
I sintomi a cui fare attenzione
I segnali più comuni includono:
- Stanchezza: una sensazione di affaticamento intensa e duratura.
- Febbre: alta temperatura corporea, spesso accompagnata da brividi.
- Dolori muscolari e articolari: fastidi che rendono difficile svolgere le attività quotidiane.
- Mal di testa: che può variare da un fastidio lieve a un dolore intenso.
- Sintomi respiratori: tosse, naso che cola e gola infiammata, che possono aggravarsi rapidamente.
Quest’anno, si nota un’attenzione particolare verso questi sintomi, poiché la loro intensità potrebbe essere maggiore. Gli esperti avvertono che la combinazione di vari virus circolanti, tra cui l’influenza e il Covid-19, renderà la diagnosi più complessa.
La durata dell’influenza
In media, i sintomi influenzali durano da 5 a 7 giorni. Tuttavia, è importante notare che alcuni pazienti, in particolare gli anziani o coloro che presentano condizioni preesistenti, potrebbero necessitare di più tempo per recuperare completamente. Durante questo periodo, è essenziale adottare misure di trattamento sintomatico, come:
- Assunzione di antipiretici.
- Buona idratazione.
- Riposo adeguato.
Influenza o Covid-19?
Con la co-circolazione di diversi virus respiratori, è fondamentale saper distinguere tra influenza e Covid-19. Sebbene entrambi possano presentare sintomi simili, ci sono differenze chiave. Generalmente, il Covid-19 può manifestarsi con sintomi come perdita del gusto o dell’olfatto, che non sono tipici dell’influenza. Inoltre, il Covid tende ad avere un periodo di incubazione più lungo, il che significa che i sintomi possono apparire più tardi rispetto all’influenza.
In caso di sintomi simil-influenzali, il consiglio degli esperti è di effettuare un test per determinare quale virus si sta combattendo, poiché i trattamenti possono variare in base alla diagnosi.
Come si contrae l’influenza
L’influenza si diffonde principalmente attraverso il contatto diretto con persone infette o superfici contaminate. Le vie di trasmissione includono:
- Inalazione del virus: respirando particelle infettive disperse nell’aria.
- Contatto diretto: toccando il viso dopo aver toccato superfici contaminate.
- Superfici contaminate: toccando oggetti senza lavarsi le mani.
Prevenzione dell’influenza
La vaccinazione rimane il metodo più efficace per prevenire l’influenza. Quest’anno, i vaccini antinfluenzali sono stati aggiornati per offrire una protezione migliore contro i sottotipi circolanti. È fondamentale che le persone, in particolare gli anziani e coloro che hanno patologie croniche, si vaccinino per ridurre il rischio di complicazioni gravi.
Oltre alla vaccinazione, ci sono altre misure preventive che possono essere adottate:
- Rimanere a casa quando si è malati.
- Indossare mascherine in luoghi affollati.
- Ventilare gli ambienti.
- Mantenere una buona igiene delle mani.
- Coprire bocca e naso quando si tossisce o starnutisce.
Conoscere i sintomi, adottare misure preventive e vaccinarsi sono passi fondamentali per proteggere se stessi e gli altri durante questa stagione influenzale particolarmente insidiosa. Rivolgersi al proprio medico per ulteriori informazioni sulla vaccinazione e sulle misure preventive può contribuire a una maggiore consapevolezza e preparazione.