La Regione Campania allestisce un’area di accoglienza per eventi legati al bradisismo

Nella lotta contro gli effetti del bradisismo ai Campi Flegrei, la Regione Campania ha completato il montaggio di un’area di accoglienza strategica in via Terracina, 220, proprio di fronte all’ospedale San Paolo. Questa iniziativa rappresenta un passo importante nel piano di emergenza della Protezione Civile regionale, destinato a garantire un supporto adeguato alla cittadinanza in caso di necessità legate a questo fenomeno geologico.

La struttura dell’area di accoglienza

Il nuovo spazio è stato allestito per fungere da punto di accoglienza per fino a 50 persone, se si rendesse necessario. Il cuore della struttura è una tendostruttura modulare di 180 metri quadri, progettata per essere impermeabile e realizzata con materiali idonei alle emergenze da parte della Protezione Civile. L’impianto è dotato di una pavimentazione in legno e di un sistema di riscaldamento, assicurando un ambiente confortevole per i cittadini che potrebbero dover affrontare situazioni di emergenza. Un generatore di corrente fornisce elettricità, mentre una torre-faro è stata installata per garantire un’illuminazione adeguata durante le ore notturne, rendendo l’area operativa anche in condizioni di scarsa visibilità.

Il montaggio della tendostruttura è stato supportato da un team di 30 membri della Sma Campania, che hanno lavorato per assembleare tutte le componenti nella maniera più rapida ed efficace possibile. Questo intervento si inserisce nel quadro generale delle politiche di protezione civile, mirate a rispondere tempestivamente alle esigenze della popolazione in caso di eventi straordinari.

Servizi sanitari e supporto alla popolazione

Presso l’area è stato istituito anche un punto di prima accoglienza sanitaria, gestito dall’Asl Napoli1 Centro. Questo servizio è strategico per fornire assistenza immediata, dotato di due ambulatori e di un’ambulanza disponibile per intervenire rapidamente. La scelta della localizzazione, vicino all’ospedale San Paolo, permette una gestione più efficiente dei casi che necessitano di un intervento medico immediato, creando un sistema di emergenza interconnesso.

Per migliorare ulteriormente le condizioni di soggiorno per le famiglie, la Protezione Civile ha anche predisposto un servizio “baby care”, fornendo tutto il necessario per la cura dei più piccoli, come passeggini, cullette e alimenti appositi. È stata prestata attenzione anche agli animali domestici, garantendo cibo e ciotole per cani e gatti, in un’ottica di inclusione di tutta la comunità.

Gestione dell’area di accoglienza

L’area allestita è stata ufficialmente consegnata al Comune di Napoli, che assumerà la responsabilità della sua gestione. Si tratta di un’importante fase di pianificazione nel contesto della protezione civile, mirata a garantire un’accoglienza dignitosa e organizzata in caso di emergenze. Mentre le Aree di Accoglienza tendono a fornire supporto per un soggiorno anche notturno, le Aree di Attesa, diversamente, sono progettate per garantire assistenza a breve termine.

Questo intervento della Regione Campania rappresenta una risposta concreta e organizzata agli eventi naturali, con l’obiettivo di proteggere i cittadini e ridurre al minimo l’impatto di potenziali crisi legate al bradisismo. La preparazione e l’allestimento di tali strutture dimostrano l’impegno delle autorità nel garantire la sicurezza e il benessere della popolazione.