Conferenza stampa al Comune per illustrare gli ultimi provvedimenti assunti per contenere la diffusione del contagio
«La situazione è estremamente seria, ma al tempo stesso dobbiamo evitare il panico», ha esordito così il sindaco di Atripalda, Giuseppe Spagnuolo, nella conferenza stampa convocata ieri sera a Palazzo di Città per illustrare gli ultimi provvedimenti assunti dall’Amministrazione comunale per contenere la diffusione del coronavirus sul territorio cittadino.
Accanto al sindaco, il consigliere delegato alla Protezione civile, Giuliana De Vinco ed il Comandante della Polizia municipale, Domenico Giannetta, entrambi coinvolti insieme al primo cittadino nell’attivazione del Centro Operativo Comunale (COC) ovvero il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione.
La conferenza stampa, in realtà, si è svolta prima che il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, annunciasse in serata l’entrata in vigore già da questa mattina di misure più forti e stringenti per contenere l’avanzata del coronavirus, estendendo di fatto a tutto il territorio nazionale i provvedimenti assunti nei giorni scorsi per la Lombardia ed altre 14 province. In sostanza, tutta l’Italia, senza alcuna distinzione, è stata dichiarata ‘zona protetta’ e su tutto il territorio nazionale sono vietati gli spostamenti se non motivati da comprovate ragioni lavoro, casi di stretta necessità e motivi di salute, anche se è consentito uscire per andare a fare la spesa o per camminare rispettando la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro. Il decreto, inoltre, vieta gli assembramenti di pubblico, fissa la chiusura di bar e ristoranti alle ore 18:00 ed estende fino al 3 aprile la sospensione delle attività didattiche (inizialmente fissata fino al 15 marzo).
«La salute è più importante di ogni altra cosa – ha proseguito il sindaco – e perciò raccomandiamo tutti i cittadini di seguire le disposizioni dettate dai provvedimenti governativi e regionali e cioè rispettare la distanza di sicurezza e limitare all’essenziale gli spostamenti. Sul sito del Comune, inoltre, sono disponibili tutte le informazioni necessarie ed i modelli per l’autocertificazione. Nel frattempo abbiamo già provveduto ad attivare presso la sede comunale il Centro Operativo Comunale (COC), ovvero il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione, individuando sia le figure di riferimento che i recapiti telefonici. Ed in queste ore stiamo verificando quali associazioni territoriali possono aiutarci nell’attività di informazione e monitoraggio. In linea con le disposizioni che vietano gli assembramenti di persone abbiamo anche provveduto a sospendere il mercato del giovedì fino al prossimo 2 aprile. Al momento sono due i cittadini atripaldesi in regime di isolamento fiduciario ed in costante contatto con l’Asl, anche se non manifestano alcun sintomo. Più ci atteniamo alle disposizioni e meno durerà il tempo dell’emergenza».
«Facciamo appello al senso civico dei nostri concittadini – ha aggiunto la consigliera De Vinco -. Speriamo che dopo gli ultimi necessari provvedimenti restrittivi la situazione potrà migliorare».