
La salute orale in Italia: allerta per i disturbi gengivali e l’importanza della prevenzione - Ilsabato.com
In Italia, circa il 60% della popolazione soffre di disturbi gengivali, ma solo il 20% di queste persone si sottopone a trattamenti. Durante la Giornata mondiale della salute orale, il 20 marzo, esperti del settore evidenziano l’importanza della prevenzione per contrastare malattie come gengiviti e parodontiti, che colpiscono oltre il 75% degli individui. Queste condizioni non solo rappresentano un problema di salute pubblica ma influiscono anche sull’economia complessiva, dimostrando quanto sia fondamentale sensibilizzare la popolazione.
Disturbi gengivali in Italia: dimensioni del problema
I dati del ministero della Salute mettono in luce un fenomeno allarmante. La prevalenza delle gengiviti e parodontiti è ben superiore al 75%, e le conseguenze possono essere gravi. Questa infiammazione, causata da batteri, può portare alla perdita di supporto osseo, fino alla caduta del dente. Questa problematica è conosciuta anche come piorrea e, nelle forme più severe, è ritenuta la sesta malattia più diffusa al mondo. Enrico Marchetti, esperto in parodontologia, sottolinea che è cruciale trattare tempestivamente le infiammazioni gengivali per evitare complicazioni future. Secondo il professionista, le conseguenze socio-economiche legate a queste patologie sono significative, non solo per i pazienti singoli, ma anche per la comunità in generale.
Marchetti fa riferimento a un articolo di ‘The Economist’ che evidenzia come la prevenzione abbia un costo significativamente inferiore rispetto a quello delle cure più invasive. Il costo di un intervento per la sostituzione di un dente è notevolmente più alto rispetto a quello della prevenzione. Mantenere una corretta igiene orale quotidiana, effettuare regolari controlli dal dentista e intercettare precocemente eventuali problemi può comportare un notevole risparmio sia per il paziente che per il sistema sanitario.
L’importanza della prevenzione nella salute orale
Attraverso una buona igiene orale e controlli regolari, i disturbi gengivali possono essere prevenuti con efficacia. Marchetti evidenzia che il primo segnale a cui prestare attenzione è il sanguinamento delle gengive, in particolare quando si utilizza lo spazzolino o si mangia. Questo sintomo rappresenta un’infiammazione da non sottovalutare e richiede un pronto intervento. Trascurare questi segnali può portare a un aggravamento della situazione e a presenziare dal dentista solo in fase avanzata della malattia.
Una corretta igiene orale dovrebbe includere la spazzolatura dei denti dopo ogni pasto, preferibilmente entro 20 minuti, e comunque almeno una volta al giorno. L’uso di spazzolini, sia manuali che elettrici, deve avvenire in modo corretto. Complementare questa pratica con l’uso di filo interdentale o scovolini e collutori risulta indispensabile. Gli esperti consigliano visite di controllo dal dentista almeno ogni sei mesi, in base alle individuali necessità di salute orale.
Salute orale e salute generale: un legame cruciale
Valeria Talenti, esperta di marketing presso Haleon, sottolinea come la salute orale venga spesso trascurata, nonostante l’igiene dentale sia un’azione quotidiana apparentemente semplice. Le giornate di sensibilizzazione, come quella dedicata alla salute orale, sono essenziali per educare le persone al fatto che prendersi cura dei propri denti rappresenti un investimento per il futuro. Un’adeguata igiene orale può prevenire problemi che, nel lungo termine, possono portare anche alla perdita dei denti.
Recenti studi hanno dimostrato collegamenti significativi tra la salute orale e condizioni sistemiche. Le malattie gengivali presentano correlazioni con patologie gravi come diabete e malattie cardiovascolari. La prevenzione della salute orale si configura quindi come un’attività fondamentale per il benessere complessivo della popolazione. Talenti fa notare come la sensibilizzazione su questi temi sia particolarmente urgente, vista la diffusione di problemi come la sensibilità dentale, che colpisce una persona su due, con solo il 15% che si occupa della questione.
Educare alla prevenzione e promuovere consapevolezza
L’accesso alle cure dentistiche continua a rappresentare una sfida in diverse aree d’Italia. È quindi rilevante un costante impegno nell’educazione alla prevenzione e alla corretta igiene orale. Haleon collabora attivamente con associazioni di dentisti e igienisti per promuovere una maggiore consapevolezza sui temi della salute orale. Sono previsti momenti di aggiornamento scientifico e la distribuzione di materiali educativi per aiutare i pazienti a comprendere l’importanza di prendersi cura dei propri denti.
Dare visibilità a problematiche legate alla salute orale non è solo un compito degli esperti, ma dovrebbe coinvolgere l’intera comunità. Con iniziative di sensibilizzazione e programmi educativi, la salute orale può diventare una priorità, affinché venga garantito a tutti la possibilità di accedere a cure efficaci e di prevenire patologie di grande impatto.