
L'allerta truffe agli anziani: un problema in crescita che mina il benessere psicologico - Ilsabato.com
Il fenomeno delle truffe agli anziani è in aumento e rappresenta una grave minaccia per il benessere psichico e fisico di questa fascia della popolazione. A rivelarlo sono esperti nel campo della psicologia e della geriatria, che mettono in luce le conseguenze devastanti che queste frodi possono avere sulle vittime, in particolare sul loro stato d’animo e sulla salute generale. La questione assume una dimensione ancora più preoccupante quando si considera che spesso a queste truffe sono esposte anche persone note, segno di una problematica che non risparmia nessuno.
Le conseguenze psicologiche delle truffe sugli anziani
Subire una truffa può avere effetti devastanti sulla psiche di una persona anziana. Armando Cozzuto, presidente dell’Ordine degli psicologi della Campania, sottolinea come un’esperienza del genere possa “minare l’autostima” e portare a sentimenti di vergogna e impotenza. Chi ha vissuto una truffa spesso si sente vulnerabile e può sviluppare ansia e depressione, reagendo in modo diverso rispetto a un giovane adulto che può affrontare la situazione con maggiore resilienza e capacità di riflessione.
Gli anziani, contrari a quanto si può pensare, non sempre hanno gli strumenti psicologici per affrontare un’esperienza così traumatica. La salute mentale, secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, è un elemento chiave che include non solo l’assenza di malattia, ma anche il benessere psichico e sociale. Di fronte a vissuti depressivi, la loro condizione psico-fisica può compromettersi ulteriormente, creando un circolo vizioso di deterioramento. La correlazione fra inventiva truffaldina e gli effetti psicologici devastanti su queste persone è confermata dalle ricerche condotte nel campo.
L’impatto sulle famiglie e la necessità di sostegno psicologico
Non solo le vittime dirette subiscono le conseguenze delle truffe. Anche i familiari possono provare angoscia, impotenza e senso di colpa per non aver protetto i propri cari. Cozzuto evidenzia come il fenomeno coinvolga l’intera rete familiare e chiarisce l’importanza di offrire un supporto psicologico anche agli anziani colpiti. Sebbene la formazione nel campo della psicologia dell’invecchiamento stia avendo un incremento, il problema rimane critico. Spesso gli interventi avvengono in fase reattiva, piuttosto che preventiva.
In Campania, si è registrato un aumento del 10% delle richieste di accesso ai servizi di psicologia da parte di anziani, una cifra che evidenzia quanto sia importante affrontare il problema in un’ottica di prevenzione e sostegno. Ma la richiesta di aiuto da parte degli anziani rimane spesso difficile da realizzare per motivi culturali. Nonostante questo, esiste una crescente consapevolezza del problema e una spinta in avanti per rivolgersi ai professionisti.
L’aumento delle truffe e il ruolo della tecnologia
Secondo Nicola Ferrara, docente di Geriatria all’Università Federico II di Napoli, le truffe agli anziani non sono un fenomeno nuovo, ma sembrano essere in aumento a causa della crescita della popolazione anziana, in particolare di coloro che vivono soli o senza adeguata protezione. La vulnerabilità degli anziani li rende un obiettivo facile per i truffatori, che spesso sfruttano tecnologie di cui queste persone non hanno familiarità. La fragilità fisica ed emotiva, insieme a deficit cognitivi, possono rendere le vittime ancora più suscettibili agli inganni.
In un futuro prossimo, è possibile che i criminali utilizzino anche strumenti avanzati come l’intelligenza artificiale per rendere le loro truffe ancora più convincenti. La sfida diventa quindi duplice: proteggere gli anziani da queste insidie mentre si sviluppano contromisure efficaci. La responsabilità ricade sulle famiglie, che devono educare i propri cari a riconoscere i vari tipi di truffa e a diffidare di richieste sospette.
Le strategie di protezione per gli anziani
La protezione degli anziani deve partire dalla famiglia, dove un coinvolgimento attivo può fare la differenza. Creare un dialogo aperto e informare sui pericoli delle truffe è fondamentale per garantire che le vittime possano difendersi adeguatamente. La rete sociale e familiare si rivela spesso un elemento chiave per la sicurezza di chi è più vulnerabile.
Il fenomeno delle truffe agli anziani rappresenta un serio problema di salute pubblica che necessita di maggiore attenzione e interventi mirati. La sinergia tra professionisti, famiglie e comunità è fondamentale per costruire un ambiente sicuro per le persone anziane. La sensibilizzazione e l’educazione possono ridurre il rischio di frodi, tutelando così un gruppo sempre più esposto a situazioni di inganno e vulnerabilità.