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L’opposto Nicola Salerno è il nuovo cecchino dell’Atripalda Volley Ball

Il direttore sportivo Pesa si affida all’esperienza e alla classe del mancino lucano

La notizia era nell’aria da alcuni oggi ma oggi è arrivata l’ufficialità: l’opposto della prossima stagione in casa Atripalda sarà il lucano Nicola Salerno. Un vero e proprio colpo per Clemente Pesa che è riuscito ad assicurarsi un cecchino infallibile che con la sua esperienza sicuramente darà forza e sostanza in attacco alla formazione di mister Colarusso.

Salerno, classe 1986 e proveniente da Colobraro (MT), ha disputato le ultime due stagioni in Sicilia a Pozzallo. Dopo le giovanili il neo opposto biancoverde ha iniziato la sua carriera in serie C con il Bernalda all’età di 17 anni. Da li’ poi una serie di esperienze a partire dalla Virtus Potenza, dove resta per ben 4 stagioni, raggiungendo i play off promozione in B2. Poi sempre in B2 veste le maglia di Martina Franca, Lauria, Baiano e ancora Lauria con il raggiungimento dei play off e la conquista della final four di Coppa Italia. Per Salerno poi inizia la sua esperienza siciliana dove gioca a Modica dove sfiora l’impresa dei play off, poi una breve parentesi a Castellana Grotte prima di ritornare in Sicilia al Terrasini e poi di nuovo al Modica dove è top scorer con una media di 26 punti a partita.

Quest’anno è molto carico di iniziare una nuova stagione qui in Campania dove ha già militato nelle fila del Baiano: “Sono stato molto contento della chiamata del ds e abbiamo subito allacciato la trattativa. Avevo anche altre offerte ma ho scelto Atripalda per la sua storia e anche perché preferivo restare più vicino a casa”. Sulle difficoltà del girone e sulla squadra è sincero l’opposto: “Ho sensazioni positive per questa stagione. Dei miei compagni di squadra conosco solo Umberto Picariello, che ho avuto come avversario. Il nostro è un girone bello tosto perché a parte Potenza le squadre sono forti e sarà dura. Gioco da 15 anni in questa categoria e da quando si è passato alla B unica il livello si è alzato tantissimo soprattutto con le squadre campane e pugliesi”. Un amarcord per Salerno che ricorda gli inizi della carriera: “Ricordo con piacere che ero ancora piccolo e feci l’esordio in panchina contro l’Atripalda di Marolda, un squadra veramente forte”.

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Comunicato Stampa