I ragazzi premiati ed il robot. Da sx: Magliaro, Sarro, De Cristofaro, Rapa e Iannuzzi
Alcuni studenti hanno ben figurato anche nel progetto dedicato al robot “Pepper”
Hanno ben figurato quattro studenti del liceo atripaldese alle “Olimpiadi di fisica”, organizzate ogni anno dall’ateneo universitario degli Studi di Salerno. Su tutti Karman Raed ed Aurelio Magliaro, capaci di conquistare la medaglia d’argento. A seguire Francesco Laserra, il qualche ha vinto la medaglia di bronzo. Attestato di merito, invece, per Vincenzo Iannone.
Ma le soddisfazione non si esauriscono qui. Karman, infatti, ha ricevuto anche una menzione di merito per il premio intitolato alla memoria di Eduardo Renato Caianiello, uno dei fisici italiani più importanti. Anche in passato l’istituto cittadino è riuscito a conquistare risultati positivi nelle olimpiadi riservate alle discipline scientifiche, eppure un podio così “atripaldese” non si era mai visto.
La settimana universitaria del “De Caprariis”, inoltre, è proseguita anche nei giorni successivi. Lo scorso 15 maggio, infatti, presso la facoltà di “Ingegneria informatica”, si è tenuta la cerimonia di premiazione della “Robot cup school 2018”. Gli studenti impegnati nel percorso di alternanza scuola-lavoro, in collaborazione con il Diem (dipartimento di ingegneria e matematica), hanno realizzato diversi programmi di funzionamento per “Pepper”, il robot umanoide progettato e realizzato dai ricercatori dell’università.
L’unità robotica, capace di interagire con gli esseri umani con una padronanza dei mezzi quasi assoluta, è stata in grado di illustrare le attività che compongono il percorso didattico dell’istituto grazie alle buone intuizioni degli studenti Antonio Magliaro, Antonio Sarro, Jacopo De Cristofaro, Giovanni Rapa e Riccardo Iannuzzi. Nonostante i complimenti della commissione, però, il liceo atripaldese non è riuscito ad aggiudicarsi nessuno dei quattro premi in palio. Resta comunque la soddisfazione di aver partecipato con intelligenza e talento ad un progetto non semplice che, al di là del risultato, è riuscito a mettere in evidenza le ottime doti di alcuni studenti atripaldesi.