Maratona di Roma 2025: 42 secondi di silenzio per Papa Francesco prima della partenza - Ilsabato.com
La Maratona di Roma, uno degli eventi sportivi più attesi dell’anno, si è svolta il 16 marzo 2025, attirando una vasta partecipazione da tutto il mondo. Prima della partenza, un momento di grande rispetto ha segnato la manifestazione: i partecipanti hanno osservato 42 secondi di silenzio in onore di Papa Francesco, attualmente ricoverato al Policlinico Gemelli per una polmonite bilaterale. Questa iniziativa ha unito corridori di diverse nazionalità e culture in segno di sostegno e affetto per il Pontefice.
Questa edizione della maratona ha visto la partecipazione di oltre 30.000 corridori, provenienti da più di 126 paesi. Ogni anno, la Maratona di Roma si conferma come un evento di portata internazionale, capace di attrarre atleti e appassionati da ogni angolo del pianeta. Il percorso, considerato tra i più suggestivi al mondo, si estende attraverso luoghi iconici della città, comprese le storiche vie del centro e i monumenti che fanno parte del patrimonio culturale di Roma.
Un tratto fondamentale della corsa si snoda lungo Via della Conciliazione, la strada che conduce al Vaticano e che offre uno scenografico affaccio sulla Basilica di San Pietro. Questo non solo rende la maratona un’esperienza unica per i corridori, ma permette anche ai romani e ai turisti di assistere a una manifestazione che celebra sportività e unità.
Il gesto di osservare 42 secondi di silenzio è stato fortemente voluto dagli organizzatori come tributo a Papa Francesco. Ogni secondo è simbolico, corrispondendo a un chilometro del tracciato di gara. Felice Bastiano, uno dei corridori, ha descritto quell’istante come “bellissimo”, sottolineando la profonda emozione che ha pervaso il gruppo quando il silenzio ha avvolto il manicotto di partenza. Questo segno di solidarietà ha reso la manifestazione non solo una sfida atletica, ma anche un momento di riflessione collettiva su temi come la salute e la resilienza.
Il rispetto per il Pontefice si è unito alla celebrazione della vita e della forza umana, stimolando una partecipazione attiva e sentita. La maratona è diventata un’occasione per molti di testimoniare il proprio affetto per un leader spirituale che, nonostante la sua età avanzata e le recenti difficoltà di salute, continua a ispirare milioni di persone.
Papa Francesco, 88 anni, si trova attualmente al Policlinico Gemelli per ricevere cure mediche a causa di una polmonite bilaterale. Secondo i medici, il pontefice non è più in condizioni critiche, ma la sua situazione rimane complicata. La sua età avanzata e la riduzione della mobilità, unita alla perdita di parte di un polmone in giovane età, complicano il quadro clinico.
Le ultime notizie mediche indicano però segnali di miglioramento, con bollettini sempre meno frequenti da parte dei medici e una radiografia recente che ha mostrato segni di risoluzione dell’infezione. Questo ha rassicurato non solo i membri della Chiesa cattolica, ma anche i tanti fedeli e cittadini che seguono con attenzione l’evoluzione delle sue condizioni. L’ospedale ha previsto un nuovo aggiornamento medico per metà della prossima settimana, mantenendo alta l’attenzione e la preoccupazione per il Santo Padre.
La maratona, in questo contesto, si è trasformata in un momento di connessione, mostrando quanto il mondo dello sport possa essere vicino a valori come la solidarietà e la fede.