Migliora il tempo in Toscana, ma persistono criticità locali a causa delle recenti piogge - Ilsabato.com
Dopo intensi rovesci che hanno interessato la regione, il tempo in Toscana sembra finalmente migliorare, portando un certo sollievo agli abitanti. Tuttavia, la Prefettura di Firenze ha segnalato che alcune problematiche persistono in vari comuni, continuando a richiedere attenzione e interventi. La situazione, in continua evoluzione, presenta punti critici che riguardano tra l’altro l’isolamento di alcune frazioni e la fornitura di acqua potabile in specifiche località.
Le piogge recenti hanno determinato la necessità di attivare misure di emergenza in diverse zone della Toscana. A Borgo San Lorenzo, dopo l’intervento delle autorità competenti, è stata riaperta una parte della SR302, permettendo così a 120 residenti di uscire dall’isolamento. Tuttavia, altre 15 persone rimangono ancora in isolamento nella frazione di Striano, evidenziando come il maltempo abbia colpito duramente anche piccole comunità.
A Lastra a Signa, il miglioramento del tempo ha consentito ai tecnici Anas di riparare un tratto della SS67, che ora è percorribile in senso unico alternato, liberando 500 abitanti della località Brucianesi. Questo progresso, seppur positivo, non interrompe la situazione critica a Marradi, dove circa 40 residenti restano isolati e in attesa di assistenza. A Vaglia, fortunatamente, le problematiche sembra siano state risolte, con assenza di persone isolate o evacuate.
Un altro aspetto rilevante nelle aree toccate dalle piogge riguarda la fornitura di acqua potabile. Nella località di Pratolino, sono emerse difficoltà che hanno costretto Publiacqua ad attivare misure di emergenza, tra cui l’invio di autobotti per garantire la continuità del servizio. Gli interventi per il ripristino sono già in corso e si sta lavorando intensamente per risolvere la situazione nel minor tempo possibile.
Inoltre, a Vicchio si segnala l’isolamento di 28 persone nella frazione Poggiolino. Le autorità locali rimangono in contatto con i residenti per garantire le necessarie forniture e assistenza. Sono in fase di monitoraggio tutte le località colpite, per non sottovalutare alcuna esigenza dei cittadini.
Dal punto di vista idrologico, i livelli dei principali fiumi della regione mostrano segni di stabilizzazione e riduzione. I fiumi Arno, Bisenzio, Carza, Greve, Lamone, Marina, Mugnone, Ombrone pistoiese, Pesa e Sieve sono tutti in calo, portando un certo sollievo agli enti preposti al monitoraggio della sicurezza idraulica.
Tuttavia, il fiume Elsa ha mostrato un leggero innalzamento, pur rimanendo al di sotto della soglia di guardia. Questo rilievo è rassicurante e conferma che, sebbene la situazione si stia stabilizzando, le autorità continueranno a monitorare attentamente l’evoluzione dei livelli idrici per evitare problematiche future.
L’attenzione resta alta e i cittadini sono invitati a seguire gli aggiornamenti da parte delle autorità competenti per affrontare al meglio le eventuali insidie del tempo invernale.