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Mille concittadini senza medico di base, l’assegnazione va richiesta al distretto

La dottoressa Ferri è stata trasferita a Solofra e diverse centinaia di assistiti sono rimasti scoperti. I sostituti sono pronti, ma senza una nuova attribuzione da parte dell’Asl il passaggio di consegne non può avvenire

Il distretto sanitario di via Manfredi.

Da venerdì scorso, 1 ottobre, oltre mille cittadini atripaldesi, nel silenzio più totale delle istituzioni, sono rimasti senza medico di base e senza alcuna informazione. La dott.ssa Teresa Ferri, infatti, come previsto, ha preso servizio a Solofra, lasciando l’incarico ad Atripalda assunto circa sei mesi fa. Al suo posto sono stati nominati due nuovi medici: il dott. Luigi Zarrella, 62 anni, specializzato in Odontoiatria, proveniente da Chianche, ed il dott. Antonio De Girolamo, 58 anni, guardia medica, proveniente Aiello del Sabato.

Lo studio medico di Piazza Umberto I.

In sostanza, tutti gli ex assistiti del compianto dott. Angelo Compierchio, scomparso nel marzo dello scorso anno, che nel frattempo erano stati prima assegnati alla dott.ssa Maria Menna e poi alla dott.ssa Teresa Ferri, saranno necessariamente assegnati ad un altro medico, stavolta a titolo definitivo. Senza, però, che nel frattempo sia avvenuto un vero e proprio “passaggio di consegne”. Infatti, al momento l’unica cosa certa è che, contrariamente a quanto circolato inizialmente, i due nuovi medici utilizzeranno lo studio di Piazza Umberto I occupato finora dalla dott.ssa Ferri (il dott. Zarrella ha già affisso un avviso con gli orari di studio – i turni sono di appena un’ora e mezza – ed il proprio numero di telefono). Non confermata, invece, la precedente segretaria, con tutte le conseguenze del caso. Da circa 25 anni, infatti, fin dall’insediamento ad Atripalda del dott. Compierchio, l’assistente del compianto medico “buono” rappresentava la memoria storica ed un insostituibile punto di riferimento per tutti gli assistiti.

Orari di ricevimento e recapito del dr. Zarrella

L’aspetto più sconcertante, comunque, riguarda le modalità di assegnazione del nuovo medico che non sarà “automatica” come era lecito prevedere, ma dovrà essere richiesta ed effettuata personalmente dai singoli pazienti presso il distretto sanitario. In altre parole, ogni ex assistito della dott.ssa Ferri dovrà recarsi presso il competente ufficio in via Manfredi e farsi assegnare, a propria discrezione, il nuovo medico di base, uno fra il dott. Zarrella ed il dott. De Girolamo. 

E tutto questo con la campagna antinfluenzale di fatto già cominciata.

Published by
Gianluca Roccasecca