
Modello 730 congiunto: quanto si risparmia davvero e come presentarlo - Ilsabato.com
Cos’è e come funziona il Modello 730 congiunto e quanto si risparmia davvero? Facciamo qualche calcolo e spieghiamo come si presenta.
Il Modello 730 congiunto rappresenta un’opzione vantaggiosa per le coppie di coniugi o quelle unite civilmente, poiché consente di semplificare la dichiarazione dei redditi e di ottenere possibili vantaggi fiscali.
Ma quanto si risparmia realmente con questa modalità? E quando conviene optare per la presentazione congiunta? In questo articolo, esploreremo questi aspetti in dettaglio.
Quanto si risparmia davvero presentando il Modello 730 congiunto
È importante sapere che solo i coniugi e coloro che sono uniti civilmente possono presentare il Modello 730 in forma congiunta. Le coppie conviventi non possono accedere a questa opzione. Ecco alcune limitazioni da considerare:
- Non è possibile presentare il modello congiunto se uno dei coniugi presenta una dichiarazione per persone incapaci.
- Se si è obbligati a utilizzare il Modello Redditi Persone Fisiche (ex Modello Unico), non si può optare per il modello congiunto.
- Se uno dei coniugi è deceduto prima della presentazione della dichiarazione, non è possibile utilizzare il modello congiunto.
- Almeno uno dei due coniugi deve avere redditi che richiedono la presentazione della dichiarazione.
La presentazione del Modello 730 congiunto può avvenire in vari modi. I coniugi possono scegliere di utilizzare il portale dell’Agenzia delle Entrate in autonomia, oppure rivolgersi a un intermediario, come un CAF o un commercialista. Se si opta per il portale, è necessario che entrambi i coniugi abbiano le credenziali per accedervi. Durante la compilazione, il coniuge dichiarante deve selezionare l’opzione “dichiarazione congiunta” e inserire il codice fiscale dell’altro coniuge, il quale dovrà autorizzare la presentazione. Questo passaggio è cruciale: senza l’autorizzazione del coniuge, il modello non potrà essere inviato.

Uno dei principali vantaggi del Modello 730 congiunto è il risparmio economico. Ecco alcuni dei benefici:
- Si paga una sola volta il costo per l’assistenza di un intermediario, invece di due.
- La dichiarazione congiunta consente di ottenere un’unica liquidazione, semplificando i rimborsi e le detrazioni fiscali.
- Nonostante i redditi rimangano distinti, il calcolo dell’IRPEF avviene a livello individuale, evitando penalizzazioni per i coniugi con redditi più elevati.
- Il coniuge privo di un sostituto d’imposta può utilizzare il datore di lavoro dell’altro coniuge per portare in detrazione spese mediche o altre spese deducibili.
Questi vantaggi offrono maggiore flessibilità e facilitano il recupero di eventuali crediti d’imposta. Tuttavia, ci sono anche degli svantaggi da considerare. Uno dei principali rischi è l’aumento della responsabilità in caso di errori. Se uno dei coniugi commette una svista o omette di inserire un reddito, entrambi sono ritenuti responsabili, il che può portare a sanzioni fiscali. Inoltre, se uno dei coniugi non ha redditi, l’opzione del modello congiunto potrebbe non risultare vantaggiosa.
In aggiunta, ogni anno è necessario rinnovare la scelta di presentare il modello congiunto, poiché il portale dell’Agenzia delle Entrate tende a proporre due dichiarazioni separate per ciascun coniuge. Pertanto, la decisione di optare per la presentazione congiunta deve essere valutata attentamente.
In sintesi, il Modello 730 congiunto può rappresentare una scelta vantaggiosa per molte coppie, in particolare per il risparmio sui costi di assistenza e la semplificazione della procedura di dichiarazione. Tuttavia, è fondamentale analizzare attentamente la propria situazione finanziaria e fiscale, considerando sia i vantaggi sia i potenziali rischi. La scelta di presentare il modello congiunto deve essere fatta in modo consapevole, tenendo conto delle specificità del proprio caso e delle normative vigenti.