Il quotidiano online respinge al mittente le accuse contenute nella nota di chiarimento: I due rappresentanti del Comune di Atripalda avrebbero fatto meglio a restare in silenzio
Il Comandante dei VV.UU e l’assessore alla viabilità del Comune di Atripalda hanno inteso chiarire quanto contenuto in quell’articolo.
RISPOSTA
Non conoscendo le dinamiche giornalistiche (eppure il Comandante ha un giornalista in famiglia…), i due funzionari hanno ritenuto di diramare a tutti gli organi di informazione quella nota che riguardava soltanto Irpiniaoggi.
Avevamo risposto direttamente ai due interlocutori ma, visto che hanno voluto rendere pubblica la questione, forniamo le nostre controdeduzioni.
Appare evidente l’autogol clamoroso dei due rappresentanti del Comune di Atripalda.
Ecco il testo:
Gentilissimi
Capitano Domenico Giannetta, Comandante Vigili Urbani di Atripalda
Signor Mirko Musto Assessore alla Polizia Municipale di Atripalda
Comprendendo la necessità di volere trovare una giustificazione rispetto all’articolo pubblicato, quanto affermato nella Vostra nota di chiarimento non trova purtroppo riscontro nei fatti e nei documenti da Voi richiamati. Respingiamo innanzitutto il maldestro tentativo di addebitarci una volontaria e incompleta esposizione dei fatti, contenuto nella maliziosa affermazione secondo cui “la foto del verbale, riportata nell’articolo, è incompleta perché taglia la parte del verbale da cui risultano le due società a cui il verbale è stato notificato, ossia l’intestatario prima e il responsabile della circolazione del veicolo dopo”. Pubblichiamo il verbale n. 20181025120413 nella sua interezza, apparso per metà essendo orizzontale lo spazio previsto per le foto e quindi appariva solo la parte superiore. Ed era meglio. Emerge infatti che il verbale è stato notificato il 19/07/2018 CONTEMPORANEAMENTE al proprietario (società locataria) e al responsabile della circolazione. Quanto asserito da Voi, circa le varie modalità seguite, non appare nel verbale spedito in data 19 ottobre 2018. E’ quello che fa testo per la impugnazione dell’atto. Ciò dimostra l’assoluta correttezza di questa redazione giornalistica nella esposizione dei fatti avvenuta attraverso valida documentazione.
Come pure Vi dimostriamo che è semplicemente pretestuosa, scorretta e diffamatoria l’altra affermazione: “Inoltre è coperta la parte in cui si riporta la velocità di circolazione rilevata pari a 76 km/h, dichiarando poi erroneamente nell’articolo che la velocità era di 71 km/h”. Guardate bene l’immagine e soprattutto leggete con attenzione. L’indicazione della velocità non è coperta.
ATTENZIONE
Se non bastasse, appare maldestro il vostro tentativo di screditare Irpiniaoggi.
Nell’articolo leggerete: “Non è grave avere notificato una multa al trasgressore per avere violato l’art.142 del Codice della Strada con il superamento della velocità massima (70 kmh) di un solo kmh (sì, esattamente 71 kmh, avete letto bene)”. Hai superato il limite massimo? Ebbene paghi, anche se di un solo chilometro orario, non importa se corrisponda a un fruscio di vento o un battito di ciglia. Adesso vi è chiaro il concetto? Nessuna obiezione è stata fatta da Irpiniaoggi circa l’accertata violazione del limite di velocità. L’argomento basilare era diverso eppure è sfuggito a funzionari così attenti.
QUESITI
A quelli che sottoponete in coda al chiarimento, Vi rispondiamo con franchezza:
P.S.
Notizia di queste ore: proprio oggi è stato accolto un primo ricorso presentato dall’avv. Ciro Aquino a nome di un utente.
Daremo conto, appena in possesso, della motivazione espressa del Giudice di Pace di Avellino.
Leondino Pescatore
(Direttore Irpiniaoggi.it)