L’assessore al commercio anticipa la notizia che sarà data agli ambulanti nella riunione programmata per mercoledì pomeriggio: «Dopo una serie di verifiche ne abbiamo la certezza e siamo pronti a partire con i lavori necessari»
Questa mattina c’è stato un briefing decisivo per le sorti del mercato settimanale. Il sindaco Spagnuolo, i delegati Musto e Antonacci ed i dipendenti dell’Ufficio tecnico e dell’Ufficio commercio hanno sostanzialmente approvato la planimetria che prevede l’accorpamento di tutte le bancarelle nell’area di Parco delle acacie e dintorni liberando completamente via San Lorenzo dove saranno localizzati i parcheggi. E subito dopo la riunione sono stati anche convocati i rappresentanti sindacali di categoria per mercoledì pomeriggio nella sala riunioni dell’Ufficio tecnico per registrare il definitivo via libera: «Se non ci saranno imprevisti – esordisce l’assessore delegato al commercio, Mirko Musto – mercoledì confidiamo di incassare l’approvazione degli ambulanti all’idea progettuale predisposta dall’Ufficio tecnico sulla scorta delle indicazioni emerse nel corso delle precedenti riunioni. In particolare, ci era stato raccomandato di prevedere tutte le bancarelle dei non alimentaristi nel parco e quelle degli alimentaristi lungo la strada antistante. E lo abbiamo fatto».
Una delle prime ipotesi, infatti, prevedeva che le bancarelle degli abiti usati e quelle dei vivaisti restassero lungo via San Lorenzo, e precisamente nel parcheggio di fronte al Centro servizi, ma sia gli ambulanti che la stessa Amministrazione comunale hanno cercato di evitarlo, per ragioni di sicurezza e di praticità. E a quanto pare, infatti, non ce ne sarà bisogno perché Parco delle acacie e dintorni, con qualche accorgimento, è sufficiente ad ospitare tutte le bancarelle: «La fattibilità c’è – assicura il delegato – e dopodomani la esporremo ai rappresentanti di categoria. Dopodiché siamo pronti a procedere operativamente: l’Ufficio tecnico avvierà i lavori per la realizzazione, a spese del Comune, di tre nuovi varchi di accesso al parco e la realizzazione di punti luce e acqua lungo la strada laterale per poter ospitare alle bancarelle degli alimentaristi e contestualmente si porterà avanti la procedura per la realizzazione della nuova pavimentazione con i fondi del Viminale mentre l’Ufficio commercio convocherà singolarmente tutti gli ambulanti per la scelta della postazione in base all’anzianità di licenza e alla superficie occupata. I tempi del trasloco? Non vorrei sbilanciarmi, ma credo che per fine maggio davvero dovremmo farcela»