Ancora una volta oltre duemila contribuenti hanno devoluto una quota dell’Irpef alle associazioni no profit atripaldesi
Regina ancora una volta incontrastata delle preferenze dei contribuenti è la Misericordia guidata da Vincenzo Aquino con 17.545 euro devoluti da 709 contribuenti che porta complessivamente a oltre 175mila euro in dodici anni il sostegno economico che i contribuenti hanno deciso di destinare alla Confraternità di via Pianodardine, utilizzati in gran parte per l’acquisto di mezzi e attrezzature.
Riguadagna, invece, la seconda posizione la Pro Loco del presidente Lello Labate, destinataria di 11.348 euro da parte di 469 contribuenti (arrivando ad un totale di circa 70mila euro in dieci anni) dopo che lo scorso anno fu superata dall’Aps L’Argine fondata nel 2014 e presieduta da Giuseppe Candella, quest’anno scivolata (si fa per dire) al terzo posto con 9.518 euro destinati da 548 contribuenti che, sommati ai precedenti, porta il totale ad oltre 31mila euro in appena tre anni.
Insomma, tornando allo scorso anno, le prime quattro associazioni (Misericordia, Pro Loco, L’Argine e Burundi…amo) si sono praticamente divise una torta di circa 46mila euro, lasciando alle altre (Oltre L’Orizzonte, Eklettika e Amarci) le non trascurabili briciole. Anche il Comune di Atripalda rientra ormai da cinque anni in questo speciale elenco con oltre 7mila euro di contributo ricevuto mediamente da una quarantina di contribuenti e destinato ai Servizi sociali.