Il 17enne polistrumentista, in arte JIMI, ha pubblicato il suo primo “extended play” sulle piattaforme online
Il 31 agosto su Spotify è uscito il primo ep strumentale di Francesco Iannaccone, in arte “JIMI”, 17enne chitarrista e produttore musicale.
Il disco si chiama “Noises” e ce lo ha “raccontato” direttamente il musicista: «Si tratta di un ep tutto strumentale, difficile da ascoltare per intero. La gente, ovviamente, preferisce ascoltare brani con il testo, però devo dire che sta andando bene. Il titolo “Noises”, che significa rumore, è dato dall’ultima traccia».
«Per registrare ci ho messo relativamente poco. All’interno del disco – aggiunge Iannaccone – ci sono alcune delle primissime tracce che ho prodotto. Altre, invece, mi hanno procurato diversi problemi. Ma ho tenuto duro e alle fine ce l’ho fatta!».
Iannaccone in “Noises” ha dato prova di grande talento visto che gli strumenti presenti sono stati interamente suonati dal giovane (che frequenta con successo il liceo musicale): «Ho lavorato tutto io e suonato tutto io, tranne ovviamente alcuni suoni che sono dei sample cioè strumenti virtuali. Soltanto la parte grafica è stata curata da Alessandra Natalino, mia cugina».
Il futuro: «Sto collaborando con parecchi artisti e cercando di fare più serate possibili, anche se la provincia offre davvero poco. Tuttavia per il futuro sono piuttosto fiducioso. Per quanto riguarda il prossimo progetto, è già pronto, ma è prematuro parlarne. In ogni caso chiunque potrà essere aggiornato sulle mie novità tramite i miei profili social come Facebook, Instagram, Spotify, Amazon music e Deezer (basterà cercarlo col nome JIMI)».
Il sogno di Francesco Iannaccone, quindi, è in costante evoluzione, in perfetto equilibrio con la sua voglia di esplorare altri orizzonti e aggiungere sempre dettagli inediti alla propria musica. Noi siamo convinti che con volontà ed un pizzico di incoscienza – ingrediente nell’arte spesso necessario – potrà togliersi tante importanti soddisfazioni.