
Nuova iniziativa al Policlinico universitario Campus Bio-Medico: 40 tablet per i pazienti oncologici - Ilsabato.com
Vivere un’esperienza in ospedale può risultare pesante, soprattutto per chi affronta trattamenti lunghi e complessi come la chemioterapia. Al Policlinico universitario Campus Bio-Medico di Roma, è stata lanciata una nuova iniziativa che punta a rendere più leggeri i momenti trascorsi dai pazienti oncologici. La fondazione ha installato 40 tablet sulle poltrone del Day Hospital oncologico, offrendo la possibilità di accedere a film, serie TV e documentari per alleviare la noia e il disagio delle lunghe attese.
Un progetto dal cuore solidale
L’idea di dotare il Day Hospital oncologico con tablet è salvaguardata da un progetto di crowdfunding, fortemente voluto da Domenico Borzomati, responsabile della Chirurgia digestiva funzionale e lui stesso ex paziente. Dopo aver vissuto l’esperienza del trattamento presso il Policlinico, Borzomati ha avvertito l’esigenza di migliorare la qualità del tempo per chi si trova in situazioni simili, da qui la convinzione che “un buon film aiuti a guarire”. La sensibilità e l’impegno della comunità hanno reso possibile questa iniziativa, con fondi raccolti grazie a diverse donazioni che hanno permesso l’acquisto e l’installazione dei nuovi dispositivi.
Un ambiente più accogliente per i pazienti
Carlo Tosti, presidente della Fondazione Policlinico universitario Campus Bio-Medico, ha sottolineato l’importanza del progetto nel rendere l’ambiente di cura più accogliente e umano. La centralità della persona è il principio guida, e l’installazione dei tablet rappresenta un passo verso un’assistenza che non si limita solo a soddisfare le necessità cliniche, ma anche quelle emotive e psicologiche dei pazienti. “È fondamentale rispondere non solo alle esigenze mediche, ma anche al bisogno di conforto e serenità durante il percorso terapeutico”, ha affermato Tosti, ringraziando tutti coloro che hanno reso possibile questa iniziativa.
L’importanza del tempo di svago durante le terapie
I pazienti oncologici frequentano il Day Hospital per protratti periodi di trattamento, quindi offrire loro una valvola di svago è cruciale. Con i tablet disponibili, i pazienti della Medicina Oncologica, Radioterapia ed Ematologia potranno accedere a una vasta gamma di contenuti di intrattenimento, trasformando l’attesa e il tempo trascorso in ospedale in momenti più leggeri. Questo tipo di svago può aiutare non solo a distrarre dalla malattia, ma anche a migliorare l’umore e il benessere generale durante un periodo così difficile.
La tecnologia come alleato nella cura
Paolo Sormani, amministratore delegato e direttore generale della Fondazione, ha evidenziato come la tecnologia possa rappresentare un grande supporto, sottolineando che i tablet vanno oltre il semplice intrattenimento. Offrire un accesso a contenuti diversificati significa permettere ai pazienti di “aprire finestre su altri mondi”, mentre affrontano il loro percorso di cura. La ricerca di un’umanizzazione nelle cure è centrale, e non lasciare soli i pazienti fragili è un obiettivo che la Fondazione si prefigge di raggiungere in ogni sua azione.
Un supporto fondamentale per il benessere dei pazienti
Bruno Vincenzi, responsabile del Day Hospital oncologico, ha messo in evidenza l’importanza di mitigare il peso psicologico dei lunghi trattamenti. La presenza di un dispositivo che permette di trascorrere il tempo in ospedale in modo più piacevole non può che apportare miglioramenti significativi al benessere dei pazienti. Investire in strumenti che rendano l’esperienza ospedaliera meno gravosa è un passo importante per la cura globale della persona, contribuendo a una dimensione più holistica della salute. La coniugazione della medicina e del supporto mentale rappresenta una direzione promettente nell’assistenza ai pazienti oncologici, favorendo un’esperienza più serena in un contesto di cura critico.