La pulizia del nostro forno a microonde è fondamentale anche per la nostra salute. Ecco come muoverci correttamente
Il microonde è diventato un elemento essenziale nelle cucine di tutto il mondo grazie alla sua capacità di riscaldare e cucinare i cibi in pochissimo tempo. Utilizzato sia a casa che in ufficio, questo elettrodomestico ci permette di gestire i pasti con rapidità e comodità. Tuttavia, una delle pratiche più frequentemente trascurate è la pulizia del microonde. Eppure, la scienza ci dice che pulire il microonde non è solo una questione di estetica, ma una necessità per la salute.
Un recente studio condotto da ricercatori dell’Università di Valencia e della start-up Darwin Bioprospecting Excellence SL ha rivelato che il microonde può ospitare una vasta gamma di microbi e patogeni. Gli scienziati hanno esaminato 30 microonde provenienti da diverse fonti, comprese cucine domestiche, mense aziendali e laboratori di biologia. I risultati sono stati sorprendenti: i forni a microonde non solo contenevano batteri, ma anche una varietà di microrganismi resistenti alle radiazioni e alle alte temperature.
Tra i batteri riscontrati vi erano ceppi potenzialmente pericolosi come Klebsiella, Enterococcus e Aeromonas, noti per la loro capacità di contaminare i cibi. Questi microbi possono causare intossicazioni alimentari e altre malattie, aumentando il rischio per la salute umana. La presenza di tali microrganismi è particolarmente preoccupante in un dispositivo progettato per riscaldare il cibo, poiché la contaminazione può avvenire rapidamente e senza preavviso.
Ogni quanto pulire il microonde per evitare rischi
Gli esperti raccomandano di pulire il microonde almeno una volta alla settimana. Questa semplice pratica riduce significativamente il rischio di contaminazione microbica, garantendo che il cibo riscaldato rimanga sicuro da consumare. Se utilizzi il microonde frequentemente, potresti considerare di pulirlo anche più spesso. In effetti, la frequenza della pulizia dovrebbe dipendere dall’uso:
- Un microonde utilizzato quotidianamente per riscaldare avanzi, zuppe o cibi confezionati richiede una manutenzione più regolare.
- Un microonde utilizzato saltuariamente può essere pulito con meno frequenza.
Pulire il microonde non è un compito complesso e può essere fatto utilizzando ingredienti naturali e facilmente reperibili. Una delle tecniche più semplici è quella di utilizzare una miscela di acqua e succo di limone. Riempire una scodella con acqua e aggiungere il succo di un limone, poi riscaldare la miscela nel microonde per circa cinque minuti. Il vapore generato aiuterà a sciogliere i residui di cibo e grasso, rendendo la pulizia successiva molto più semplice.
Un’altra opzione è utilizzare acqua e aceto. Questa miscela è efficace non solo per disinfettare, ma anche per eliminare odori sgradevoli. Dopo aver riscaldato la miscela, basta passare un panno umido sulle superfici interne del microonde per rimuovere i residui. Assicurati di pulire anche il piatto di appoggio e il bordo dell’elettrodomestico, dove possono accumularsi sporco e batteri.
La pulizia regolare del microonde non è solo una questione di igiene, ma è fondamentale per prevenire malattie. La contaminazione degli alimenti è una delle principali cause di intossicazione alimentare, e un microonde sporco può contribuire a questo problema. Quando riscaldiamo il cibo, i batteri presenti nel microonde possono trasferirsi sui cibi, aumentando il rischio di malattie gastrointestinali. Pertanto, mantenere il microonde pulito è una misura preventiva cruciale.