
Papa Francesco: aggiornamenti sul suo ricovero e nomine vaticane - Ilsabato.com
Le condizioni di salute di Papa Francesco hanno suscitato grande attenzione e interesse a livello mondiale. Dopo un periodo di oltre un mese di ricovero al Policlinico Gemelli di Roma, nuovi aggiornamenti indicano che il pontefice continua a ricevere terapie ospedaliere, ma i segnali di miglioramento sono evidenti. Questa situazione non solo tiene viva l’attenzione dei fedeli, ma rappresenta anche un momento cruciale nella vita del Santo Padre e nelle sue funzioni all’interno della Chiesa.
condizioni di salute
Il bollettino medico rilasciato di recente ha mostrato che le condizioni cliniche di Papa Francesco sono rimaste stabili, mantenendo un miglioramento graduale. È stata confermata la prosecuzione dell’ossigenoterapia ad alti flussi, con una progressiva diminuzione della necessità di ventilazione meccanica non invasiva durante la notte. Nonostante questi miglioramenti, il Papa ha ancora bisogno di terapie mediche in ospedale, oltre a sessioni di fisioterapia motoria e respiratoria. Queste cure stanno contribuendo a segnalare ulteriori progressi nel recupero, e si prevede che possa continuare a ricevere assistenza ospedaliera per un periodo di tempo prolungato.
La Sala Stampa della Santa Sede ha comunicato che, sebbene il Papa non possa presenziare ai tradizionali eventi pubblici, l’Angelus di domani, domenica 16 marzo, sarà trasmesso in forma scritta come avvenuto nelle ultime settimane. Parte importante della routine quotidiana di Bergoglio include sessioni di fisioterapia, momenti di preghiera e periodi di riposo, che sono essenziali per il suo recupero. Ogni sera è previsto un aggiornamento sulle sue condizioni, mentre il prossimo bollettino medico dettagliato è atteso non prima di martedì o mercoledì.
nomine recenti
Papa Francesco continua a svolgere le sue funzioni ufficiali, nonostante le difficoltà di salute. Recentemente, ha proceduto a diverse nomine importanti all’interno della Chiesa. Tra queste, spicca la scelta del reverendo monsignore Giancarlo Dellagiovanna come nuovo nunzio apostolico in Burkina Faso. Fino a questo momento, Dellagiovanna ha ricoperto il ruolo di Consigliere di Nunziatura presso la Segreteria di Stato, ed è stato elevato alla Sede titolare di Sistroniana con dignità di Arcivescovo.
Un’altra nomina significativa riguarda il nunzio apostolico in Cile, Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Kurian Mathew Vayalunkal, precedentemente in servizio in Algeria e Tunisia. Infine, il reverendo sacerdote Paul Nguyen Quang Dinh è stato nominato vescovo ausiliare di Hung Hoá, in Vietnam, con l’assegnazione della Sede titolare di Voncaria. Quest’ultimo è stato Vicario Generale della sua diocesi e ha ricoperto vari ruoli di responsabilità nella gestione della vita ecclesiale locale.
sinodo 2028
Papa Francesco ha avviato un importante piano per il Sinodo della Chiesa, con un calendario di appuntamenti fino al 2028. Il Santo Padre è convinto che il processo sinodale non sia concluso e, in tal senso, il cardinale Mario Grech, segretario generale del Sinodo, ha informato i vescovi della conclusione di un percorso di accompagnamento per la fase attuativa del Sinodo. Questo processo coinvolgerà le Diocesi e le Eparchie locali, le Conferenze episcopali e le strutture delle Chiese Orientali Cattoliche, oltre a includere associazioni e movimenti ecclesiali.
Il piano culminerà con un’Assemblea ecclesiale in Vaticano nell’ottobre del 2028, un’opportunità per riflettere e valutare i progressi fatti nel percorso sinodale. Questo impegno di lungo termine dimostra la volontà della Chiesa di mantenere un dialogo attivo con i suoi membri, favorendo un coinvolgimento più ampio a livello locale e mondiale.