Il premio “Parziale” a “Libro in fiera”

Presentata la terza edizione del concorso che porta il nome del dirigente scolastico prematuramente scomparso

Sta per arrivare la settima edizione di “Il libro in fiera” la manifestazione organizzata dall’associazione culturale “Cento uomini di acciaio” in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Atripalda, Telethon di Avellino, la Sovrintendenza dei beni archeologici di Avellino e l’Ordine dei giornalisti. Una grossa novità è il “cambio location”: dalla Dogana dei Grani si passerà quest’anno al convento di Santa Maria della Purità in via Cammarota. Inoltre non si tratterà di tre giorni, ma di due, con precisione il 26 e il 27 maggio. Spirito di “Il libro in fiera” non è solo la promozione della cultura attraverso opere letterarie e artistiche, ma soprattutto il “Premio Elio Parziale”.

La terza edizione del concorso letterario in memoria dell’ex dirigente del Comprensivo “De Amicis-Masi”, istituito dalla moglie e dai i figli dell’amato Elio Parziale.

Quest’anno il concorso si divide in due sezioni:

1) Amore e dedizione per la scuola, futuro dei giovani: riservata agli studenti della De Amicis – Masi (gli elaborati dovranno essere inviati entro il 10 maggio)

“Amore e dedizione per la scuola, futuro dei giovani” il tema, per l’importanza dell’istruzione e “promuovere l’operato di tutte quelle persone che, con amore e dedizione, si adoperano per garantire una scuola su misura di ogni bambino”. Potranno partecipare tutti gli studenti del Comprensivo di Atripalda, concorreranno per l’assegnazione delle borse di studio “esclusivamente gli alunni frequentanti le classi IV e V della scuola primaria e gli studenti delle classi III della scuola secondaria di primo grado del “De Amicis-Masi”. Ecco la traccia proposta: “Ho sempre incoraggiato i miei amici e i miei allievi più brillanti a diventare insegnanti. Ho sempre pensato che la scuola fosse fatta prima di tutto dagli insegnanti. In fondo chi mi ha salvato dalla scuola se non tre o quattro insegnanti?” Nel libro “Diario di scuola”, da cui questo brano è tratto, Daniel Pennac suggerisce che una buona scuola è quella in cui si riconoscono ed esaltano le qualità di ogni alunno per aiutarlo a crescere e a superare ogni tipo di difficoltà. Ripensando al tuo percorso scolastico, racconta di chi, con le sue doti umane, ti ha aiutato a crescere e migliorare.

2) In ricordo di Elio, aperto a chiunque voglia ricordare la figura di Elio Parziale (elaborati da inviare entro il 14 maggio).

Quali e quanti saranno i premi? “Il numero complessivo delle borse di studio sarà definito in base al numero dei partecipanti. Il valore di ogni singola borsa di studio e di 100euro”.

Mentre gli alunni vincitori riceveranno un buono fruttifero di 100 euro (come in passato), i vincitori della nuova sezione dovranno indicare una associazione benefica che riceverà una donazione di 100 euro.

Ulteriori informazioni e i bandi sono reperibili sui siti: elioparziale.it e icatripalda.gov.it.