L’Inps ha finalmente effettuato i controlli e certificato che 12 richiedenti su 21 hanno una condizione diversa da quella prevista dal bando regionale
Gli idonei sono stati convocati per giovedì mattina per consentire agli uffici di effettuare i necessari adempimenti burocratici e calibrare i progetti di pubblica utilità in cui i lavoratori saranno impiegati, verosimilmente a partire da giugno, per sei mesi presso il Comune di Atripalda dietro una retribuzione mensile di circa 580 euro.
Prima di procedere con le assunzioni, a differenza di altri comuni irpini come Baiano e Castelvetere, Atripalda ha preferito prudentemente attendere l’esito dei controlli da parte del Servizio prestazioni sociali dell’Inps proprio perché c’era il fondato dubbio che alcuni dei candidati non avessero i requisiti richiesti. Ed, infatti, così è risultato, con la conseguenza che almeno metà dei 78mila euro stanziati dalla Regione non saranno utilizzati, evitando che qualcuno, all’esito dei controlli, fosse chiamato a risponderne di tasca propria per aver assunto chi non ne aveva i requisiti.