Il sindaco Giuseppe Spagnuolo anticipa la strategia dell’Amministrazione comunale per evitare i doppi turni: «E’ un sacrificio che vogliamo evitare ad alunni, famiglie e personale scolastico»
Il sindaco di Atripalda, Giuseppe Spagnuolo, rivela alcune interessanti anticipazioni sui programmi relativi all’edilizia scolastica dell’Amministrazione comunale.
Sindaco, la scuola media “Masi” sarà ricostruita?
Per ora abbiamo la conferma che la graduatoria regionale pubblicata ad agosto per l’aggiornamento del Piano Triennale dell’Edilizia Scolastica 2018-2020, relativamente all’annualità 2019, che vede il progetto di “Adeguamento sismico, efficientamento energetico e incremento dell’attrattività del plesso scolastico R. Masi” collocato al 7° posto, è stata definitivamente approvata anche dal Ministero dell’Istruzione e, dunque, possiamo essere praticamente certi del finanziamento da 6.350.750 euro. Se non ci saranno intoppi l’anno prossimo cominceranno i lavori di abbattimento e ricostruzione del corpo aule situato nella parte alta non antisismica del complesso scolastico.
E nel frattempo dove saranno ospitati i circa 350 alunni che la frequentano?
L’intenzione, secondo la tempistica della nostra programmazione, è quella di evitare il sacrificio dei doppi turni a cui sarebbero costretti per almeno due/tre anni gli alunni, le loro famiglie ed il personale didattico.Perciò, abbiamo pensato di noleggiare moduli prefabbricati predisposti per strutture scolastiche per 15 o più aule, sicure e a norma, da collocare nell’area antistante l’attuale sede della Misericordia situata nella parte bassa del complesso scolastico, che non necessita di interventi strutturali e che, a sua volta, ospiterà altre 4 o 5 aule. Se i tempi del finanziamento saranno rispettati abbiamo programmato di realizzare le necessarie opere di urbanizzazione appena si chiuderà l’anno scolastico per evitare disagi agli alunni ed al personale scolastico della “Mazzetti” e di completare l’allestimento del campus provvisorio prima dell’inizio del prossimo anno scolastico.
E la Misericordia dove si trasferirà?
La Misericordia potrebbe trasferirsi nel Centro diurno per anziani di via Rapolla se si aggiudicherà la gestione attraverso il bando che stiamo per pubblicare, per il quale certamente saprebbe offrire un servizio all’altezza delle aspettative. Altrimenti si penserà ad un’altra soluzione.