
Quarti di finale di Nations League: Olanda contro Spagna, Francia sfida Croazia e Portogallo in campo - Ilsabato.com
La Nations League entra nel vivo con i quarti di finale, che mettono in palio l’accesso alle semifinali. Le partite in programma vedono protagoniste squadre di alto calibro come Spagna, Olanda, Francia, Croazia, Portogallo e Danimarca. I riflettori sono puntati su Cristiano Ronaldo e Kylian Mbappé, pronti a sostenere le rispettive nazionali in match ad alta tensione. Di seguito un’analisi dettagliata dei singoli incontri.
Olanda e Spagna: una partita da non perdere
Il match tra Olanda e Spagna si preannuncia particolarmente avvincente. Da quando la Spagna ha trionfato nella finale della Coppa del Mondo 2010, le due squadre si sono affrontate solo in tre occasioni, con i Paesi Bassi che hanno avuto la meglio due volte, mentre un incontro si è concluso con un pareggio. Le “Furie Rosse”, campioni in carica della Nations League e freschi vincitori dell’Euro, si affideranno a una nuova generazione di talenti. Tra questi, spicca Lamine Yamal, attaccante del Barcellona di soli 17 anni, che sta rapidamente emergendo come una stella nel panorama calcistico mondiale.
Un’altra novità nella formazione spagnola è Dean Huijsen, un difensore centrale classe 2004, che ha deciso di rappresentare la Spagna nonostante le sue origini olandesi. Huijsen, che gioca nel Bournemouth, è già stato convocato per le nazionali giovanili olandesi prima di adottare il percorso iberico. Da parte loro, gli Oranje non devono essere sottovalutati: sotto la guida di Ronald Koeman, hanno l’obiettivo di sorprendere la Spagna. La squadra olandese ha chiuso la fase a gironi della Nations League al secondo posto, alle spalle della Germania, quindi è pronta a dimostrare il proprio valore.
Francia e Croazia: la sfida dei campioni
Il quarto di finale tra Francia e Croazia si presenta come un altro confronto di alto livello. La Francia, reduce da illustri successi, ritrova Kylian Mbappé, attaccante del Real Madrid, che indosserà la fascia di capitano. Tuttavia, il ct Didier Deschamps dovrà fare a meno di Marcus Thuram, un’assenza che potrebbe pesare. “Mbappé non gioca in nazionale da sei mesi e la sua presenza è fondamentale per rinnovare le speranze di successo della squadra.”
Dall’altra parte, la Croazia può contare su un “veterano” come Luka Modric, che a 39 anni cerca di qualificare la sua nazionale per i Mondiali del 2026. Modric è un simbolo di esperienza e carisma, ed è chiamato a guidare una squadra in transizione, con elementi più giovani che si stanno facendo strada nel gruppo. L’obiettivo della Croazia è chiaro: sfruttare l’aggregazione dei nuovi talenti assieme all’esperienza dei veterani per affrontare un avversario temibile come la Francia.
Portogallo e Danimarca: un duello all’insegna del talento
Nell’ultimo quarto di finale, il Portogallo affronterà la Danimarca, una partita dove il Portogallo parte come favorito. La nazionale capitanata da Cristiano Ronaldo, sempre presente, gioca un ruolo cruciale per l’armonia del gruppo. Al suo fianco, la rappresentativa si avvale di alcuni giocatori chiave provenienti dal Paris Saint-Germain, come Nuno Mendes, Vitinha e Gonçalo Ramos, tutti in forma smagliante. Nonostante l’età avanzata, “Ronaldo continua a essere un’ancora di speranza per i suoi compagni.”
Dall’altra parte, la Danimarca presenterà un organico rivisitato, dato l’infortunio del capitano Pierre-Emile Højbjerg. La squadra danese dovrà affidarsi al promettente Mika Biereth, autore di undici gol in nove partite, mentre spera di sfidare le aspettative, incoraggiata da un gioco di squadra solido e ben organizzato.
Questi emozionanti quarti di finale promettono di offrire spettacolo e competitive sfide, in un evento che potrebbe stravolgere le aspettative degli appassionati di calcio.