
Al distributore di benzina fai attenzione (www.ilsabato.it)
Quando ci fermiamo a fare rifornimento di carburante, seguiamo sempre alcune regole fondamentali di sicurezza.
Esiste un’abitudine che molti di noi trascurano, la quale rappresenta un rischio considerevole: l’uso del cellulare alla pompa di benzina. Anche se può sembrare una pratica innocua, è cruciale comprendere perché l’uso del telefono in questi contesti è vietato e quali sono le reali implicazioni di questa abitudine.
Quando ci troviamo in aree con sostanze infiammabili, come le stazioni di servizio, è fondamentale adottare comportamenti responsabili. I vapori di benzina, diesel e GPL sono estremamente infiammabili e una scintilla, anche minima, può scatenare un incendio o, nei casi più gravi, un’esplosione. Sebbene le stazioni di servizio siano dotate di sistemi di sicurezza avanzati, il pericolo non è completamente assente.
È importante notare che i cellulari possono generare scintille. Anche se non ci sono prove certe che un cellulare possa causare un incendio alla pompa di benzina, diversi fattori potrebbero contribuire a situazioni pericolose. Ecco alcuni di questi fattori:
- Elettricità statica: Il movimento del corpo o dei vestiti può generare elettricità statica, che in presenza di vapori infiammabili potrebbe innescare un incendio.
- Batterie danneggiate: Se la batteria di un cellulare è danneggiata, può surriscaldarsi o esplodere, generando scintille.
Cosa dicono gli studi sul rischio di incendio
Uno dei documenti più citati è uno studio del Petroleum Equipment Institute (PEI), che ha esaminato vari casi di incendi nelle stazioni di servizio. Nel 2010, il PEI ha concluso che non esistono prove definitive di una correlazione diretta tra l’uso dei telefoni cellulari e incendi alla pompa di benzina. Tuttavia, la mancanza di prove non significa che il rischio sia assente. Altri fattori, come le scariche elettrostatiche e i malfunzionamenti delle batterie, possono causare incidenti, rendendo opportuno il divieto di utilizzare i telefoni cellulari durante il rifornimento.
Le normative europee, in particolare le direttive ATEX (ATmosphères EXplosibles), regolano la sicurezza nei luoghi a rischio di esplosione. Due direttive fondamentali definiscono le linee guida per la protezione da incendi e deflagrazioni:
- ATEX 1999/92/CE: Stabilisce le misure di sicurezza da adottare nei luoghi di lavoro con rischio di esplosione.
- ATEX 2014/34/UE: Definisce le caratteristiche delle apparecchiature utilizzabili in queste aree.
Le stazioni di servizio sono classificate come zone a rischio ATEX, dove possono essere presenti vapori infiammabili. I telefoni cellulari non sono progettati per operare in queste aree, a differenza di dispositivi certificati con marchio ATEX, come alcune radio o strumenti industriali. In molti Paesi europei, incluso il nostro, l’uso del cellulare è severamente vietato nei distributori di benzina, proprio per evitare qualsiasi rischio di incidente legato alle apparecchiature elettroniche.

Le conseguenze dell’uso del cellulare al distributore
Oltre ai rischi di incendio, usare il telefono mentre si fa rifornimento comporta altre problematiche. La distrazione causata dall’uso del cellulare può portare a fuoriuscite di carburante, aumentando il rischio di incendi o danni ambientali. Inoltre, toccare il telefono e poi l’erogatore può trasferire elettricità statica, aumentando il rischio di scintille.
In alcuni Paesi, l’uso del cellulare in aree ATEX può comportare sanzioni amministrative o multe. Anche se non ci sono prove certe che l’uso del cellulare possa innescare incendi, le normative vigenti vietano questa pratica per prevenire ogni possibile incidente. Il rischio potrebbe sembrare minimo, ma un insieme di eventi sfortunati potrebbe portare a conseguenze disastrose.
È fondamentale sottolineare che ogni individuo ha la responsabilità di contribuire alla sicurezza collettiva, non solo per il proprio bene, ma anche per quello degli altri. La prossima volta che ci si ferma a fare rifornimento, è essenziale lasciare il cellulare in tasca e dedicare quei pochi minuti alla sicurezza.