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«Questo virus non perdona, restate a casa altrimenti vi denuncio», Piscopo parla chiaro

«Vedo ancora troppe macchine e troppe persone in giro», il medico di famiglia non ne può più e avverte: «Forse non avete ancora capito che siamo guerra»

Gerardo Piscopo, 60 anni, medico di famiglia, cardiologo e componente del Centro operativo comunale

Evidentemente ieri mattina la misura doveva essere davvero colma. E così, il dottor Gerardo Piscopo, componente del Centro operativo comunale, non ha usato mezzi termini e ha letteralmente strigliato gli atripaldesi.

In poco più di due minuti di diretta Facebook, vista da oltre 2.500 persone, apprezzata da oltre 270 e condivisa da circa 200, il medico di famiglia è andato giù duro, arrivando a minacciare di segnalare alle forze dell’ordine chiunque vedrà stare in strada senza una valida ragione: «Vedo un sacco di macchine in giro, ieri ho visto uno che correva, un mio collega mi ha detto che al forno dove è andato a prendere il pane c’era una quantità di persone», comincia così l’atto d’accusa del 60enne cardiologo, dal suo studio di via Roma, con lo sguardo rivolto verso la strada.

«Forse non avete ancora capito che cosa può succedere: questo virus non perdona, come ve lo devo dire?! Io vi tranquillizzo, cerco di venirvi incontro, però cerchiamo di essere seri. Siamo bravissimi a trovare tutte le giustificazioni possibili e immaginabili per fare quello che vogliamo, ma a cosa dobbiamo arrivare? A chiedere l’intervento dell’esercito?», continua Piscopo, quasi commosso, cercando di far comprendere ancora meglio la gravità della situazione: «Ciò che vedo è imbarazzante, mi sento offeso nella mia dignità di cittadino. Mentre c’è gente che sta schiattando a casa, persone con problemi psichiatrici tenute a casa dai familiari, vecchietti soli, tutte persone a cui andrebbe data la medaglia d’oro e, invece, c’è chi deve a tutti i costi uscire? Forse non ci siamo ancora resi conto che questo è una vera e propria guerra, come la seconda guerra mondiale».

Ed è a questo punto che il medico alza il tiro e avverte: «D’ora in poi quando vedrò qualcuno per strada lo segnalerò alle autorità di pubblica sicurezza! Io purtroppo per strada ci devo stare perché vado a fare le visite, non vado a fare né jogging né passeggiatine per risollevarmi il morale. Quindi, per cortesia, abbiate rispetto degli altri».

Un messaggio duro, senza filtri, che non ha mancato di generare molti commenti, circa un centinaio, tutti per complimentarsi con Piscopo.

Quando si dice… parlare chiaro è fatto per gli amici.

Published by
Gianluca Roccasecca