Nuovo raid in via Melfi, decisivo il coraggioso intervento di un poliziotto libero dal servizio: bloccato un 30enne dell’Albania mentre due complici sono scappati

Festività di San Sabino da incubo per una famiglia che si è trovata a tu per tu con i ladri

Potrebbe essere una banda di albanesi ad aver provocato il panico e ad aver fatto razzia negli appartamenti della nostra città. Una lunga scia di furti, verificatisi negli ultimi dieci giorni, si è fermata grazie alla prontezza e al coraggio di un agente della Polizia stradale residente nelle vicinanze dell’ultima in via Melfi, nelle vicinanze dell’ultima abitazione, in ordine di tempo, presa di mira dai ladri. 

Per una famiglia atripaldese, quello appena trascorso, è stato un San Sabino particolarmente movimentato.

Infatti, tutto si è svolto nella serata della festività patronale ed in poco tempo. I malviventi hanno provato ad entrare in una casa di via Melfi dopo aver tagliato la rete metallica del giardino e oscurato un faro che illuminava la zona. La famiglia, presente nell’abitazione, non si era accorta di nulla. A dare l’allarme sono stati i vicini, tra cui un agente della Polstrada libero dal servizio. È stato lui ad avvertire i colleghi e a tentare di inseguire i tre malintenzionati. 

L’agente è riuscito a bloccarne uno, gli altri due sono scappati via. Il ladro fermato, nel tentativo di fuggire, ha scagliato una pietra contro il poliziotto della stradale, colpendolo in volto: per lui, cinque giorni di prognosi. L’albanese, un trentenne, è stato arrestato. Gli inquirenti, attraverso vari interrogatori, stanno cercando di capire se la banda abbia commesso anche altri furti in città. Sul posto, la Polizia ha ritrovato arnesi atti allo scasso, appartenenti ai ladri, utilizzati per penetrare nell’abitazione delle vittime.

La “visita” al proprietario della casa finita nel mirino dei malviventi, quella della sera di San Sabino, purtroppo, non è stata la prima. Già tre settimane prima, infatti, i ladri si erano intrufolati nell’abitazione, portando via diversi effetti, differentemente dall’ultima volta in cui sono dovuti scappare a mani vuote. Insomma, un vero e proprio disagio per il residente, ma non solo per lui: anche gli altri cittadini che abitano nella zona hanno paura e si dicono molto preoccupati. 

La paura dei ladri è, in realtà, diffusa in tutta la città perché, come detto, nell’ultimo periodo, i furti commessi sono stati davvero tanti. Solo quattro, circa una decina di giorni fa, tra via Melfi e via Roma. La settimana scorsa, altri due in pieno centro. I ladri, in queste due ultime occasioni, avevano rubato oggetti in oro ed anche delle automobili. La tecnica è stata quasi sempre la stessa, per questo motivo si pensa che ad agire sia stata la medesima banda. Si tratta di malviventi “acrobati” che penetrano nelle case arrampicandosi sui tubi del gas posti fuori i balconi. A guardar loro le spalle, complici “pali” molto attenti.

Le indagini sono in corso e, sicuramente, nel corso delle prossime settimane, si avranno informazioni più precise.

Alfredo Picariello