
Rapina al supermercato Sisa nel quartiere Torrione alto: bottino da 2500 € - Ilsabato.com
Un colpo audace è stato messo a segno ieri sera in un supermercato Sisa di via Graniti, nel quartiere di Torrione alto. Un uomo, armato di pistola, ha minacciato la cassiera, portando via un bottino di 2500 euro prima della chiusura del negozio. La violenza del gesto ha sollevato preoccupazioni tra i clienti e il personale, richiedendo una risposta immediata dalle autorità.
La dinamica del colpo
L’incidente è avvenuto intorno alle 19:30, quando il supermercato stava per chiudere. L’uomo, caratterizzato da un comportamento intimidatorio, si è avvicinato alla cassa e ha puntato la pistola contro la cassiera. Con estrema freddezza, ha ordinato di consegnargli il denaro presente in cassa, frutto della giornata lavorativa. Il personale del negozio ha cercato di mantenere la calma, mentre la rapina si consumava in pochi minuti.
Momenti di terrore hanno coinvolto anche i clienti presenti all’interno, ma fortunatamente non sono stati segnalati feriti. Al momento, le indagini sulla rapina sono in corso. Si sta cercando di capire se il rapinatore avesse un complice che lo attendeva all’esterno del negozio.
Indagini in corso e richieste di maggiore sicurezza
A seguito del colpo, il responsabile del supermercato ha dedicato la mattinata a verificare con esattezza il totale del denaro rubato e a collaborare con le forze dell’ordine. I carabinieri, incaricati delle indagini, hanno ricevuto il filmato delle telecamere di sicurezza, auspicando che le immagini possano fornire indizi utili per identificare il malvivente.
La rapina ha scatenato un coro di lamentele tra dipendenti e clienti, molti dei quali lamentano l’assenza di controlli adeguati nella zona. “Fate qualcosa, non ne possiamo più, servono più controlli”, è il sentimento generale emerso, testimoniando un clima di insicurezza crescente.
Precedenti simili e reazioni della comunità
Quella di ieri non è la prima rapina subita dal supermercato Sisa. Un episodio simile era accaduto in passato, aumentando le preoccupazioni trai cittadini e i lavoratori del luogo. Il negozio, che funge da punto di riferimento per il quartiere, si trova ad affrontare non solo la perdita economica, ma anche l’impatto psicologico di tali eventi violenti.
La comunità locale è in fermento e molte persone chiedono misure più severe da parte delle autorità per garantire la sicurezza nel quartiere di Torrione alto. La richiesta di un aumento della presenza delle forze dell’ordine potrebbe rappresentare una risposta necessaria a questa situazione preoccupante. In un contesto dove la criminalità sembra in crescita, la collaborazione tra cittadini e istituzioni diventa fondamentale per ripristinare un clima di serenità e sicurezza.