
Rapina davanti alle Poste di Oleggio: Un uomo armato sorprende una coppia in auto - Ilsabato.com
Un episodio inquietante ha scosso la tranquillità di Oleggio mercoledì sera, quando un uomo armato ha rapinato una coppia nel momento in cui stava aspettando in auto davanti all’ufficio postale. L’aggressione è avvenuta poco prima delle 19 in via della Pace, mentre la compagna dell’uomo si trovava all’interno della struttura per alcune operazioni. La vittima, in stato di shock, ha raccontato la drammatica esperienza ai carabinieri, che hanno avviato le indagini e identificato il presunto responsabile.
La dinamica dell’aggressione
L’uomo stava aspettando la convivente a bordo della propria auto, quando un aggressore, descritto come un individuo con il volto parzialmente coperto da un cappuccio, ha aperto la portiera del veicolo. Con una pistola in mano, ha puntato l’arma contro la vittima, pronunciando frasi incomprensibili. L’uomo ha agito immediatamente per preservare la propria sicurezza e quella del cane che era con lui, fuggendo a gambe elevate verso l’ufficio postale.
Una volta entrato nell’ufficio, ha avvisato la compagna dell’accaduto. Nel frattempo, l’aggressore è salito a bordo dell’auto e ha approfittato del caos per darsi alla fuga. Ha rapidamente lasciato la scena, dirigendosi verso via Sempione, portando con sé tutti gli effetti personali della coppia. Questo breve scambio di eventi ha lasciato entrambe le vittime in uno stato di grande ansia, descritto come shock emotivo, ma fortunatamente senza ferite fisiche.
Indagini e identificazione del rapinatore
I carabinieri, giunti sul posto subito dopo la denuncia, hanno svolto delle ricerche portando rapidamente a una svolta nelle indagini. Il presunto aggressore è stato identificato come un cittadino italiano del 1972, residente nell’area milanese ma domiciliato a Oleggio. L’indagine ha rivelato che l’uomo ha un ampio passato di reati specifici, il che ha contribuito a velocizzare il suo riconoscimento.
Da un sopralluogo e dalle testimonianze raccolte, è emerso che la pistola utilizzata durante la rapina era in realtà un’arma giocattolo, priva del tappo rosso identificativo. Questo particolare ha sollevato ulteriori interrogativi sulla temerarietà dell’aggressore e sulle sue intenzioni. Il compito delle forze dell’ordine è ora quello di ricostruire il profilo dell’individuo e capire se ci sono stati altri casi simili in zona.
Reazioni e conseguenze dell’evento
Dopo l’accaduto, la coppia è stata in contatto con i servizi di supporto psicologico per affrontare la scossa emotiva subita. Anche se entrambi si sono dichiarati fisicamente illesi, hanno riferito di sentirsi profondamente turbati dall’esperienza vissuta. “Stiamo bene fisicamente ma siamo sotto choc,” hanno affermato, evidenziando l’impatto psicologico di un’aggressione così traumatica.
Questo episodio ha destato anche l’attenzione della comunità locale, preoccupata per la sicurezza nelle strade e nei luoghi pubblici. Gli eventi di questo tipo hanno un effetto a catena sulla percezione della sicurezza in città e spingono le autorità a intensificare i controlli e a monitorare le aree più vulnerabili. Le indagini sono in corso e gli abitanti sperano che possa essere ripristinata una buona dose di sicurezza nell’ambiente cittadino.