Rapina in sala slot a Viareggio: bandito in fuga con 6mila euro e una bicicletta elettrica - Ilsabato.com
Un episodio di cronaca ha scosso Viareggio nella giornata di domenica 18 marzo 2025, quando un malvivente ha messo a segno una rapina a mano armata ai danni di una sala slot. L’evento è avvenuto intorno alle 13, nella zona industriale di Bicchio-Cotone. L’autore del delitto, ora ricercato dalle forze dell’ordine, ha agito con una rapidità che ha sorpreso tutti, portando via un consistente bottino di 6mila euro in contanti, utilizzando una bicicletta elettrica per darsi alla fuga.
Il rapinatore ha fatto il suo ingresso nella sala slot di via delle Darsene travisato con un berretto verde e una bandana scura. Questo travestimento lasciava scoperta solo la parte degli occhi. Non ha perso tempo una volta all’interno. Estraendo una pistola, ha puntato l’arma verso la cassiera e le ha intimato di consegnargli il denaro, senza mostrare esitazioni e mantenendo un tono di voce neutro, privo di accenti che potessero rivelare la sua origine.
La minaccia dell’arma ha avuto l’effetto desiderato: la dipendente, sotto pressione, ha immediatamente raccolto gli incassi e li ha consegnati al rapinatore. La somma ammontava a circa 6mila euro, cifra che ha colto alla sprovvista sia la vittima che i clienti presenti. La sequenza dei fatti è stata rapida, con il ladro che è uscito dall’attività dopo pochi momenti, indisturbato e pronto a lanciarsi in fuga.
Dopo aver portato a termine il colpo, il malvivente ha utilizzato la stessa bicicletta a pedalata assistita con la quale era arrivato. Questa scelta di mezzo ha reso la sua fuga strategicamente efficace, permettendogli di allontanarsi in modo celere e senza difficoltà. Solo dopo che il trasgressore era scomparso, la cassiera ha potuto sentirsi al sicuro e allertare le forze dell’ordine.
Una volante del Commissariato di Viareggio è giunta rapidamente sul posto per raccogliere la testimonianza della vittima e avviare le indagini. Gli agenti hanno acquisito informazioni dettagliate sull’accaduto, oltre a esaminare le immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti all’interno della sala slot. Questi filmati sono di fondamentale importanza, poiché potrebbero fornire utili indizi per identificare il rapinatore.
Il profilo del bandito non è ancora definito, in quanto il suo volto è rimasto celato dalla bandana e dal berretto. Tuttavia, gli investigatori hanno potuto notare alcuni dettagli degli abiti indossati dal rapinatore: un giubbotto marrone, pantaloni chiari e scarpe scure. Inoltre, è stato notato anche uno zainetto che portava con sé. Questi particolari sono stati documentati e ora costituiscono elementi chiave per proseguire nelle ricerche.
L’obiettivo delle forze dell’ordine è chiaro: raccogliere ogni dettaglio utile per rintracciare il malvivente e garantire la sicurezza dei cittadini. Le indagini proseguono a un ritmo sostenuto, con la speranza di chiudere rapidamente un caso che ha destato non poca preoccupazione nella comunità locale.