Riccione si prepara al Giubileo 2025 con un'importante missione giovanile di evangelizzazione - Ilsabato.com
Nel cuore dell’estate, precisamente durante il Ferragosto, Riccione si trasformerà in un epicentro di spiritualità e condivisione. La città, già meta di visitatori provenienti da ogni angolo d’Europa, ospiterà la missione “Chi ha sete venga a me“, un evento di evangelizzazione che mira a coinvolgere i giovani in attività di testimonianza sia sulle spiagge che per le strade locali. Questa iniziativa, promossa dalla Diocesi di Rimini e sostenuta da diverse realtà ecclesiali, rappresenta un importante faro di speranza nel contesto del Giubileo 2025.
La missione avrà luogo a Riccione dal 13 al 17 agosto e nasce dall’esigenza di rispondere al crescente disagio giovanile. Dal suo avvio nel 2003, questo evento ha cercato di affrontare le problematiche legate ai giovani e ha visto la partecipazione di numerosi volontari e gruppi di cittadini. Come affermano i promotori, “l’iniziativa è un segnale forte del bisogno di ascolto e di supporto per chi affronta difficoltà quotidiane.”
Il Vescovo di Rimini, Mons. Nicolò Anselmi, ha condiviso un videomessaggio in cui evidenzia quanto sia fondamentale offrire opportunità di incontro e condivisione ai giovani. “Durante l’anno giubilare, la nostra diocesi è lieta di ospitare una nuova missione giovanile. È un’opportunità per i ragazzi di incontrarsi, di condividere esperienze e di diffondere il messaggio d’amore di Gesù,” ha affermato il prelato. Si tratta di un appello a vivere la bellezza della vita comunitaria, che stimola il dialogo e la fraternità.
La missione prevede un programma variegato, strutturato per coinvolgere i giovani in momenti di formazione, catechesi e attività pratiche. Tra queste, si segnala “La Luce nella Notte“, un’iniziativa pensata per portare il messaggio evangelico anche in orari insoliti, sottolineando l’importanza della presenza e della speranza anche nei momenti più bui.
Le iscrizioni sono aperte a tutti i ragazzi di età compresa tra i 18 e i 35 anni, a partire dal 19 marzo, giorno della solennità di San Giuseppe. Le adesioni continueranno fino al 31 maggio, offrendo quindi una finestra temporale ideale per chiunque desideri unirsi a quest’esperienza. La Diocesi di Rimini invita calorosamente i giovani a partecipare, sottolineando l’unicità dell’esperienza di fede e la possibilità di un incontro profondo con Cristo.
Nelle due decadi trascorse, la missione ha attratto migliaia di giovani, molti dei quali hanno trovato uno spazio in cui esprimere le proprie fatiche e desideri. Attraverso percorsi di sostegno e reinserimento, molti si sono allontanati da situazioni di crisi e dipendenze. Testimonianze raccolte nel corso degli anni confermano che l’impatto della missione va oltre l’evento stesso, continuando a influenzare le vite dei partecipanti anche dopo la loro conclusione.
Questa missione giovanile rappresenta così un’opportunità non solo di riflessione, ma anche di azione concreta, capace di creare legami e comunità attorno ai valori di pace, amore e solidarietà. Nei prossimi mesi, Riccione si appresta a diventare un punto di riferimento per i giovani che cercano risposte e orientamenti in una società sempre più complessa.