A confronto con il primo cittadino su: raccolta differenziata, parco archeologico Abellinum e gioco d’azzardo

Il processo penale per i gravi danneggiamenti causati dalle intemperie e dall’abbandono subiti dal parco archeologico di Atripalda nel periodo in cui era stato riaffidato ai vecchi proprietari si sarebbe chiuso per il sopravvenuto decesso di tutti gli imputati: come stanno le cose? E quale iniziative può ed intende assumere il Comune per ottenere eventualmente la quota di risarcimento dei danni?

E’ così, il processo penale si è concluso per il sopravvenuto decesso degli imputati.

Stiamo tuttavia valutando, proprio in questi giorni unitamente al nostro legale ed al consigliere delegato Salvatore Antonacci, la procedibilità di un’azione in sede civile, finalizzata all’ottenimento del risarcimento danni per quanto avvenuto, nell’ottica di una complessiva azione di tutela e valorizzazione dei beni storici ed archeologici presenti sul nostro territorio, in particolare dell’area archeologica dell’Antica Abellinum.

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Purtroppo i dati aggiornati forniti da Irpiniambiente confermano la riduzione di almeno tre punti della percentuale di raccolta differenziata registrata nel 2017 rispetto all’anno precedente: quali provvedimenti eventualmente assumerà l’Amministrazione comunale per tentare di invertire un trend che negli ultimi tre anni ha visto precipitare la percentuale di ben dieci punti?

I dati relativi al 2017 non sono ancora definitivi, e probabilmente non proprio completi soprattutto per alcuni codici di tipologia di rifiuto. Tuttavia è rilevabile una flessione della percentuale di raccolta differenziata, che merita alcune riflessioni che stiamo facendo in amministrazione.

Probabilmente l’avvio della raccolta differenziata in altri comuni limitrofi ha generato un aumento del fenomeno dell’abbandono dei rifiuti lungo strade periferiche anche nel nostro comune; inoltre il periodo di incertezza vissuto nella prima parte dell’anno, dovuto alle difficoltà provinciali per la trasferenza dell’umido, con il conseguente passaggio da tre a due giorni di raccolta, ha potuto determinare delle problematiche relative ai comportamenti dei cittadini ed alle quantità di umido raccolte; si sono inoltre abbassate le quantità di raccolta imballaggi in carta e cartone, nonché di residui vegetali di aree verdi.

Rispetto al fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, abbiamo esteso, e continueremo a farlo, la videosorveglianza di zone sensibili; in relazione alle modalità di raccolta dell’umido valuteremo, con il gestore del servizio Irpiniambiente, soprattutto in vista del periodo estivo, le possibilità di ritornare alla raccolta a tre giorni settimanali, ma tenendo anche conto di quanto dirò in merito al compostaggio di comunità; per quanto riguarda la riduzione delle quantità di imballaggi, stiamo verificando se la spiegazione sia in un aumento degli utenti, soprattutto attività produttive e commerciali, che si sono dotati di sistemi di raccolta diversi dal servizio comunale.

L’iniziativa più rilevante è il passaggio alla fase attuativa del progetto di compostaggio di comunità per il trattamento della frazione organica dei rifiuti, per il quale proprio in questa settimana abbiamo sottoscritto le convenzioni con la Regione Campania e che prevede la realizzazione di due punti di raccolta fissi per tale tipologia di rifiuti.

Infine, stiamo organizzando una nuova campagna di sensibilizzazione, per dare continuità a quanto fatto nelle scuole, ed intensificheremo i controlli sulla regolarità dei conferimenti da parte di cittadini.

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Gioco d’azzardo e ludopatia, anche la città di Atripalda fa i conti con una piaga sociale in continua crescita: come può intervenire l’Amministrazione comunale per provare ad arginare il fenomeno?

Il fenomeno è effettivamente una piaga, ed è in continua crescita. Stiamo predisponendo un regolamento su tale tema, a cui sta lavorando con determinazione il consigliere Costantino Pesca, al fine di arginare il fenomeno, mettendo in campo le azioni possibili, nell’ambito di quanto consentito dalle leggi, soprattutto preservando i luoghi e le fasce di popolazione più sensibili. Il regolamento verrà portato all’esame della prossima seduta di consiglio comunale.

Vogliamo inoltre, anche qui, svolgere alcune azioni di sensibilizzazione ed informazione, partendo dalle scuole e dai luoghi frequentati dai giovani.

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Qual è la buona notizia della settimana?

La buona notizia è l’aver concluso ed approvato, in questa settimana, la progettazione esecutiva di due importanti interventi nell’ambito dell’ammodernamento ed adeguamento dei plessi scolastici, in particolare relativi alla scuola materna “G. Pascoli” ed alla scuola media “R. Masi”, in linea con le priorità che ci siamo dati e con quello che sta più a cuore agli atripaldesi.