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Riprendono i lavori pubblici: dal parco acacie alla biblioteca fino al collettore di via Fellitto

Gli interventi sono stati riavviati dopo lo stop causato dall’emergenza sanitaria legata al Covid-19. Nota del sindaco e del consigliere delegato

L’Amministrazione Comunale, guidata dal Sindaco Giuseppe Spagnuolo in collaborazione con il delegato ai LL.PP. Salvatore Antonacci, comunica che a partire da ieri 4 maggio 2020 sono stati avviati una serie di interventi di sistemazione e di riattazione oltre che di completamento, programmati, resisi solo ora possibili visti i vari DPCM del Governo e le ordinanze della Regione Campania che hanno ordinato il blocco totale dei cantieri di interesse pubblico e privato fino alla data di oggi.

Il primo intervento diviso in due distinte categorie di lavori, riguarda il secondo lotto di lavori riguardanti Parco delle Acacie. L’Amministrazione Comunale di Atripalda, a seguito di contratto stipulato in data 17.03.2020 mediante MePA (mercato elettronico delle pubblica amministrazione), procedura avviata in data 03.02.2020 dall’UTC, ha perfezionato gli adempimenti amministrativi propedeutici all’avvio dei lavori di sistemazione di un secondo lotto di pavimentazione all’interno del parco. Si ricorderà che il Ministero dell’interno aveva assegnato al comune di Atripalda le somma di €. 100.000 ai sensi dell’art.1 comma 107, L.145/2018. A seguito di procedura di gara per l’affidamento di lavori su una prima area del parco che mostrava maggiori segni di degrado, erano state realizzate economie di gara che, stando a quanto chiarito dallo stesso Ministero con due FAQ (n°25/2019 e n°92/2019), potevano essere riutilizzate dalla amministrazione per le medesime finalità previste dal decreto.

L’amministrazione ha scelto di estendere la superficie di pavimentazione da mettere in sicurezza all’interno del Parco delle acacie con la stessa tipologia di intervento già posta in essere per il 1° lotto. Ha incaricato l’ufficio tecnico comunale di predisporre un progetto per utilizzare il ribasso d’asta derivante dal primo lotto di lavori, pari a circa 31.000 euro, somma che consentirà il risanamento di una ulteriore superficie pari a circa 2.100 mq. Contemporaneamente ai lavori interni del Parco, sono iniziati anche i lavori di installazione, sistemazione e di ammodernamento degli impianti tecnologici di servizio lungo l’asse viario esterno in previsione del prossimo trasferimento ed adeguamento del mercato settimanale del giovedì.

Il secondo intervento interessa la ripresa dei lavori nella Biblioteca comunale già precedentemente avviati attraverso finanziamento ottenuto tramite decreto del Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE) per “interventi di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile”, come individuati all’art. 30 comma 3 del D.L. 30 aprile 2019 n.34, convertito nella legge 28 giugno 2019, n.58 e sospesi per effetto dei decreti emanati per fronteggiare l’emergenza Covid19. I lavori già in fase avanzata prevedono il collegamento alla rete idrica comunale dell’impianto antincendio con l’istallazione di idranti e dei rilevatori di fumo. È altresì previsto l’adeguamento dell’impianto delle luci di emergenza con l’indicazione delle vie di fuga. Inoltre si è provveduto alla sostituzione del quadro elettrico generale con creazione di due distinti sottoquadri, sostituendo l’intera linea elettrica e ponendo in essere piccoli interventi edili necessari oltre quelli di adeguamento alla normativa antincendio. Infine, in considerazione della disponibilità economica, si è proceduto alla sostituzione nelle sale di lettura dei corpi illuminanti esistenti con corpi a LED, secondo il calcolo illuminotecnico di progetto.

Il terzo intervento riguarda invece la sistemazione dell’area comunale vincolata dalla Soprintendenza Archeologica, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino-MiBAC, sita in via Cesinali. Dopo aver concordato tra le parti il tipo di intervento da effettuarsi, l’area suddetta delimitata su due lati dall’insediamento abitativo degli IACP di via Capozzi e dall’asse viario a scorrimento veloce della variante Avellino Ovest – Avellino Est, sarà interessata da un corposo lavoro di sfalcio di erbacce e di potatura di piante infestanti cresciute durante gli anni, assicurando così decoro e salubrità di un’area fortemente antropizzata.

Il quarto ed ultimo intervento riguarderà la ripresa dei lavori da parte della ditta aggiudicataria in data 6 maggio 2020 della rete primaria e del collettore fognario di c/da Fellitto, che interesseranno anche il tratto della strada provinciale di via Pianodardine, compresa la relativa sistemazione dei tratti stradali.

Oggi che la fase emergenziale sembra volgere al termine, con l’apertura della fase 2 l’auspicio è che l’avvio tempestivo di tutte le opere programmate e messe in cantiere contribuiscano non solo al ritorno della tanta agognata normalità ma che siano anche di buon auspicio per il futuro dell’intera comunità atripaldese.

Il Sindaco
Giuseppe Spagnuolo

Il delegato ai LL.PP.
Salvatore Antonacci

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Comunicato Stampa