Due celebrazioni al mattino (9:00 e 11:00) e due al pomeriggio (18:00 e 20:00) per favorire la partecipazione dei cittadini
Ovviamente per concretizzare l’idea dei due parroci è stato necessario redigere un adeguato piano anticovid e di safety/security che, tra l’altro, prevede una distanza di sette metri tra il palco ed i palazzi ubicati in piazza (comprese le attività commerciali). Altro dettaglio importante riguarda la Comunione, che verrà data dai parroci sul posto (i fedeli dunque non dovranno alzarsi dalla sedia). Sarà possibile seguire le quattro celebrazioni anche in diretta streaming sulle pagine facebook de “Il Sabato” e “Impresa Diretta”.
Ad illustrare le ragioni dietro a questa scelta lo stesso don Fabio Mauriello: «Credo che celebrare le quattro messe all’aperto in piazza Umberto I sia la soluzione ideale per evitare gli assembramenti. Se fosse saltata questa ipotesi, infatti, sarebbe stato un problema visto che già durante la messa domenicale, quando sono presenti circa un centinaio di fedeli, per noi parroci diventa complicato evitare gli assembramenti, soprattutto durante la comunione e verso la fine delle celebrazioni».
Corpus domini: Nessuna novità, invece, per quanto riguarda la celebrazione del Corpus Domini, in programma il giorno successivo alla festività di Sant’Antonio da Padova (ovvero domenica 14). Le celebrazioni, dunque, avverranno all’interno della chiesa di Sant’Ippolisto Martire alle ore 8:30/10:00/11:30/19:00 (con esposizione del Santissimo Sacramento fino a mezzanotte).