Il caffè può essere un alleato contro i tumori della gola? La ricerca dell’International Head and Neck Cancer Epidemiology Consortium
Il caffè è una delle bevande più diffuse e amate a livello globale. Ogni giorno, miliardi di persone si affidano alla caffeina per ritrovare energia e affrontare la giornata. Negli ultimi anni, numerosi studi hanno dimostrato che il caffè non è solo un piacevole rituale quotidiano, ma può anche avere effetti benefici sulla salute. Si è scoperto che il suo consumo è correlato a un rischio ridotto di infarto, ictus, malattie del fegato e disturbi neurodegenerativi come il morbo di Alzheimer.
Recenti ricerche, come quella pubblicata su BMJ Medicine, hanno anche evidenziato che il caffè può contribuire alla termogenesi e all’ossidazione dei grassi, favorendo così la perdita di peso e riducendo il rischio di malattie metaboliche come il diabete di tipo 2 e l’obesità.
A questo proposito, una nuova revisione di studi condotta dall’International Head and Neck Cancer Epidemiology Consortium ha svelato un ulteriore aspetto positivo del consumo di caffè: esso potrebbe ridurre il rischio di tumori alla bocca e alla gola.
Lo studio e i suoi risultati
Per condurre la ricerca, gli studiosi hanno analizzato oltre 25.000 dati provenienti da 14 studi precedenti, confrontando il consumo di caffè, caffè decaffeinato e tè tra 9.548 pazienti affetti da tumori alla testa e al collo e 15.783 persone sane. I ricercatori hanno utilizzato un ampio set di studi caso-controllo per valutare le associazioni tra il consumo di caffè o tè e il rischio di sviluppare tumori in queste aree. I questionari somministrati hanno incluso domande su stili di vita, abitudini alimentari, fumo e consumo di alcol.
Un dato interessante emerso dall’analisi è che bere più di 4 tazzine di caffè al giorno riduce il rischio di cancro alla bocca del 30% e il rischio di cancro alla gola del 22%. Anche il caffè decaffeinato ha mostrato effetti positivi, con una riduzione del 25% del rischio di cancro al cavo orale. D’altra parte, il consumo di tè si è associato a un rischio inferiore del 29% di sviluppare un cancro alla gola, sebbene il consumo di più di una tazza al giorno sia stato correlato a un aumento del 38% del rischio di cancro alla laringe. Questo paradosso richiede ulteriori indagini, poiché potrebbe essere influenzato da fattori come la temperatura dell’infuso, che potrebbe avere effetti cancerogeni.
I ricercatori hanno ipotizzato che il potere protettivo di caffè e tè possa derivare dai composti bioattivi presenti in queste bevande. Questi composti potrebbero contribuire a prevenire l’insorgenza di tumori e a ridurre l’infiammazione. La professoressa Yuan-Chin Amy Leed, autrice principale dello studio, ha sottolineato che le abitudini di consumo di caffè e tè sono complesse e che i risultati ottenuti invitano a ulteriori studi per approfondire l’impatto di queste bevande sulla salute.
Oltre ai fattori di rischio noti, è importante considerare anche l’alimentazione. Una dieta carente di vitamine del gruppo A e B può influire sull’insorgenza di tumori, così come una scarsa igiene orale. L’errato posizionamento di protesi dentarie e la presenza di denti scheggiati possono ulteriormente aumentare il rischio di sviluppare neoplasie orali.
Alla luce di queste scoperte, il caffè e il tè possono essere considerati potenziali alleati nella prevenzione dei tumori alla bocca e alla gola. Tuttavia, è fondamentale ricordare che il consumo di queste bevande non è una panacea. È essenziale adottare uno stile di vita sano, che includa una dieta equilibrata, l’astensione dal fumo e un consumo moderato di alcol. Inoltre, è importante sottoporsi a controlli regolari e sensibilizzarsi sui segnali di allerta delle malattie orali.