Il cambio di stagione può portare tanta stanchezza - (ilsabato.com)
Il cambio di stagione rappresenta una fase di adattamento che può comportare diversi sintomi fisici e psicologici. Come resistere
Il passaggio da una stagione all’altra rappresenta un momento di transizione che può influire significativamente sul nostro organismo. Le variazioni climatiche e ambientali richiedono un adattamento sia fisico che mentale, e spesso possono manifestarsi sintomi specifici legati a questo periodo di cambiamento.
Durante il cambio di stagione, molte persone avvertono una serie di disturbi che possono compromettere il benessere quotidiano. Tra i sintomi più comuni si riscontrano:
Spossatezza e Affaticamento: Un senso generale di stanchezza, sia fisica che mentale, è frequente in questi periodi. Questo può essere dovuto all’energia che il corpo impiega per adattarsi alle nuove condizioni climatiche.
Disturbi del Sonno: L’insonnia o, al contrario, un aumento della sonnolenza possono manifestarsi a causa delle variazioni nelle ore di luce e buio, influenzando il ritmo circadiano.
Alterazioni dell’Umore: Ansia, irritabilità e, in alcuni casi, depressione stagionale sono sintomi legati alle fluttuazioni dei livelli di serotonina, un neurotrasmettitore che regola l’umore.
Problemi Gastrointestinali: Disturbi come digestione lenta, gonfiore addominale e variazioni dell’appetito possono emergere durante il cambio di stagione, spesso correlati a modifiche nella dieta e nello stile di vita.
Caduta dei Capelli: Un aumento della perdita dei capelli è comune in questi periodi, spesso legato a fattori ormonali e allo stress.
Stanchezza di stagione: cause e rimedi
Le cause dei disturbi associati al cambio di stagione sono multifattoriali. Le principali includono le variazioni delle ore di luce, che influenzano la produzione di melatonina e serotonina, ormoni che regolano il sonno e l’umore. Inoltre, le fluttuazioni delle temperature possono mettere a dura prova il sistema immunitario, rendendo l’organismo più suscettibile a infezioni e malesseri.
Per mitigare gli effetti negativi del cambio di stagione, è consigliabile adottare alcune strategie che favoriscono l’adattamento dell’organismo:
Alimentazione Equilibrata: Consumare pasti leggeri e frequenti, ricchi di frutta e verdura di stagione, può fornire al corpo i nutrienti necessari per affrontare le nuove esigenze climatiche.
Attività Fisica Regolare: Esercizi moderati, come camminate quotidiane di almeno 30 minuti, aiutano a mantenere attivo il metabolismo e a migliorare l’umore.
Igiene del Sonno: Mantenere orari regolari per andare a dormire e svegliarsi, creando un ambiente confortevole e privo di distrazioni, favorisce un riposo di qualità.
Gestione dello Stress: Tecniche di rilassamento come la meditazione, lo yoga o semplici esercizi di respirazione possono aiutare a ridurre l’ansia e l’irritabilità.
Idratazione Adeguata: Bere sufficienti quantità di acqua supporta le funzioni vitali dell’organismo e contribuisce a mantenere alta l’energia.
Integratori Naturali: In alcuni casi, l’uso di integratori a base di vitamine e minerali può essere utile per colmare eventuali carenze nutrizionali, previo consiglio di un professionista della salute.
