Nella suggestiva cornice del convento di via Cammarota in programma il primo di quattro concerti
Avrà inizio questa sera e si protrarrà fino a settembre la prestigiosa ed ormai collaudata “Rassegna di musica da camera” organizzata nella nostra Provincia dalla Associazione musicale internazionale “Toscanini” presieduta da Antonella De Vinco.
La XXV edizione del festival ha presentato l’importante novità dell’anteprima internazionale a Cracovia, in collaborazione con il prestigioso “Istituto italiano di cultura”, realizzando nella città polacca una tappa significativa de “I luoghi della musica on the world”.
Importante traguardo, considerato che è infatti l’unico festival irpino ad essere stato inserito nell’iniziativa “Notte italiana” promossa dall’Istituto italiano di cultura di Cracovia, al fine di valorizzare e promuovere il territorio di Avellino e la cultura campana, che si è svolta il 26 e 27 maggio a Cracovia.
I concerti programmati per il 2017 si svolgeranno nei comuni di Atripalda, Grottaminarda, Gesualdo, Montefalcione, Avellino, Tufo.
Il panorama musicale proposto presenta il mondo della musica nelle sue più diverse sfaccettature, attraverso l’esibizione di numerose formazioni musicali, con occhio sempre attento al livello degli artisti invitati. «Venticinque edizioni rappresentano un importante traguardo – ha fatto sapere De Vinco -, durante il percorso ho incontrato molte difficoltà, tuttavia ho sempre creduto in questo progetto e sono molto soddisfatta degli obiettivi raggiunti. Il fatto che quest’anno il festival sia stato inserito nella programmazione dell’Istituto italiano di cultura di Cracovia è la testimonianza che vale sempre la pena scommettere. Porgo un sentito e personale ringraziamento a tutti coloro che negli anni hanno contribuito alla crescita e al successo di questa iniziativa, agli storici “Amici del festival”».
Come lo scorso anno i concerti di apertura del festival si svolgeranno nuovamente presso la suggestiva e storica location del Chiostro di Santa Maria della Purità, grazie all’interessamento del parroco don Fabio Mauriello, dell’«ingegnere» Lazzerini e alla fattiva collaborazione della Misericordia e dell’Amministrazione comunale di Atripalda.
Il calendario degli appuntamenti
Quattro gli appuntamenti, tutti di grande qualità con la presenza di artisti di altissimo profilo: l’apertura del festival è prevista per sabato 1 luglio alle ore 20.15 ed è affidata al Klaviol trio (violino, clarinetto e pianoforte), che inaugurerà il festival con un accattivante programma “Stagioni del Novecento fra cinema, teatro e contaminazioni”.
Il 2 luglio, il Duo De Nittis: Carmine Marcello Rizzi, violino Francesco Monopoli, pianoforte, con “I colori della musica”.
Il 7 luglio ad esibirsi sarà il pianista bulgaro Jeorgi Mundrov, musicista di fama internazionale che, non è solo un virtuoso nel senso comune, piuttosto un poeta del pianoforte che condivide le sue riflessioni musicali con il pubblico.
Mundrov delizierà il pubblico con alcuni brani tra i più noti e impegnativi del repertorio romantico e non solo: da Chopin a Schumann sino a Debussy ed Albeniz.
La chiusura dei 4 appuntamenti atripaldesi, l’8 luglio, sarà dedicata alle giovani promesse per dare ai musicisti irpini emergenti la possibilità di esibirsi. L’atteso appuntamento musicale vedrà la partecipazione, anche di alcuni dei più meritevoli allievi del Conservatorio, tra cui il pianista atripaldese Enrico Venezia, proprio al fine di stabilire un più stretto e concreto contatto con le risorse del territorio e valorizzarne le eccellenze.