Parte la rassegna di film ad ingresso gratuito. L’assessore alla cultura Urciuoli ne illustra contenuti e finalità
L’assessore Stefania Urciuoli ci rappresenta a riguardo:
L’idea di fondo è quella che la cultura attraverso il cinema diventa linguaggio visivo di incomparabile forza e di potente suggestione capace di veicolare, con la forza delle idee e delle immagini, valori legati all’animo umano così come affiora nell’intimo delle persone, a qualsiasi estrazione sociale e cultura esse appartengano.
Portare nel centro storico di Atripalda e quindi promuovendo e valorizzando i luoghi di rilievo storico e artistico, l’universalità del cinema come forma di arte, cultura e comunicazione capace di raggiungere simultaneamente tantissime persone, pone oggi problemi anche etici ed estetici di grossa portata.
Grazie all’impegno e alla collaborazione del gruppo informale di giovani che, con la loro intuizione e con il loro costante impegno, sono sempre presenti nel territorio e si prestano, anche a titolo di volontariato, a creare un evento ad hoc queste idee premiano e valorizzano il territorio atripaldesi. Auspico che le collaborazioni diventino sempre più proficue. L’obiettivo è far conoscere ai nostri cittadini, e ai nostri ospiti, le diverse proposte e iniziative che animano il paese.
I film sono bellissimi, intensi e tutti d’autore.
Si parte:
Giovedì 12 luglio alle ore 21: Piuma (2016), regia: Roan Johnson – Commedia.
Trama: Cate e Ferro, nati e cresciuti a Roma, sono due fidanzati adolescenti alle prese con gli esami di maturità e che devono affrontare una gravidanza inattesa. Quei nove mesi li porteranno a rivedere tutto quello che credevano di conoscere del mondo, creando scompiglio anche nelle relative famiglie, apparentemente stabile quella di lui e spiantata quella di lei: alla fine, le priorità della vita, che fino ad allora sembravano intoccabili, verranno totalmente stravolte, e permetteranno ai due giovani di far finalmente maturare il loro amore in maniera più adulta, e anche un po’ più responsabile.
Martedì 17 luglio ore 21: Quel fantastico peggior anno della mia vita anno (2015), regia: Alfonso Gomez-Rejon – Drammatico/commedia.
Trama: L’adolescente Greg Gaines, giunto al suo ultimo anno di liceo, ha trascorso tutta l’esperienza liceale cercando di evitare il più possibile rapporti sociali, nel tentativo di passare inosservato. Greg trascorre il suo tempo con l’amico Earl, con cui realizza dei film amatoriali, parodie di celebri classici del cinema europeo. Il suo progetto di rimanere il più anonimo possibile viene compromesso da sua madre, che lo costringe a stringere amicizia con Rachel, sua compagna di classe affetta da leucemia.
Venerdì 27 luglio ore 21: Indivisibili (2016), regia: Edoardo de Angelis – drammatico.
Trama: Dasy e Viola sono due gemelle siamesi napoletane che lavorano come cantanti in giro per feste paesane, battesimi e matrimoni, spinte dalla famiglia che vuole lucrare sulla loro condizione. Tutta la famiglia, madre, padre e zio, vive attorno allo sfruttamento delle ragazze che vengono trattate come fenomeni da baraccone. Un giorno le sorelle scoprono che c’è la possibilità di essere separate, così che ognuna possa avere la propria vita, ma la famiglia le pone di fronte ad un ricatto morale, spaventata dal rischio di perdere una preziosa fonte di mantenimento.
Mercoledì 01 agosto ore 21: Tutto quello che vuoi (2017), regia: Francesco Bruni – Commedia.
Trama: Alessandro, un ragazzo di 22 anni, accetta un lavoro come accompagnatore di Giorgio, un anziano vivace e divertente poeta di 85 anni: i due appartengono a mondi profondamente diversi ma proprio la loro eterogeneità e distanza iniziale permetterà a Giorgio di addormentarsi sereno e ad Alessandro di iniziare a trovare un proprio equilibrio che lo riavvicinerà al padre e lo spingerà fuori dalla gabbia emotiva nella quale si era rinchiuso.
Martedì 7 agosto ore 21: Fantastic Mr. Fox (2009) – regia: Wes Anderson – Avventura/commedia/animazione.
Trama: La volpe Mr. Fox e la sua compagna Felicity rimangono ingabbiati in una trappola per volpi mentre stavano rubando in un allevamento di colombacci. In questo frangente, Felicity rivela al marito che è incinta, così gli ordina che, semmai si fossero salvati, lui avrebbe cambiato professione.
A tutti auguro buona visione sotto le stelle ed in questo caso sotto il cielo ricordando la celebre e significativa frase di Konrad Adenauer “Viviamo tutti sotto il medesimo cielo, ma non tutti abbiamo lo stesso orizzonte”.