Dopo cinque anni di assenza ritorna il festival di arte di strada e antichi mestieri, taglio del nastro alle ore 19:00 a via Roma. Il sindaco: «Siamo tutti contenti»
La conferenza stampa di questa mattina
Appena terminata la conferenza stampa di presentazione del festival degli artisti di strada “Giullarte”. L’inaugurazione avverrà stasera alle ore 19:00 a via Roma, con il taglio del nastro da parte del sindaco Giuseppe Spagnuolo e la successiva sfilata degli artisti presenti nel cartellone. E proprio Spagnuolo ha espresso soddisfazione per questo “ritorno”: «Siamo tutti contenti del ritorno di questo evento dopo cinque anni di assenza. Nonostante le risorse inferiori rispetto alle precedenti edizioni, abbiamo lavorato bene, soprattutto grazie alla collaborazione con i giovani e le associazioni presenti sul territorio». La 18^ edizione rappresenta anche la giusta occasione di aggregazione per i cittadini: «Coinvolgere l’intera città è uno degli obiettivi principali, anche perché “Giullarte” ormai occupa un posto fisso tra le tradizioni di Atripalda».
Anche il vicesindaco Anna Nazzaro ha condiviso le riflessioni del primo cittadino: «Il festival rappresenta una vetrina d’eccellenza per la città. Speriamo di accogliere migliaia di visitatori in questi tre giorni e di replicare il successo riscosso nelle scorse edizioni. Infine vorrei sottolineare l’entusiasmo della delegata Antonella Gambale».
E proprio la delegata agli eventi e turismo che spiega nei dettagli il 18^ compleanno del festival: «Abbiamo allestito, grazie al gruppo di giovani che hanno ben lavorato, un progetto grafico davvero innovativo. Uno degli obiettivi è quello di valorizzare il patrimonio storico- culturale della città. Inoltre “Giullarte” rappresenta il luogo giusto per intrattenere rapporti sociali».
Confida in un grande successo anche Mirko Musto, delegato al commercio e vigili urbani: «Uno dei primi sogni di questa amministrazione era il ritorno del festival. E’ una manifestazione che rappresenta al meglio l’artigianato e l’arte della nostra città. Siamo convinti che tutto andrà bene».
Uno dei protagonisti di questi tre giorni di festa sarà sicuramente Lello Labate e la Pro Loco: «Come Pro Loco ci occuperemo dell’infopoint, delle visite guidate presso lo Specus Martyrum ed il parco archeologico di Abellinum (quest’ultimo previa prenotazione) ed infine del ristoro. Ci tengo a sottolineare che “Giullarte” è una manifestazione dedicata agli artisti ed all’artigianato e, quindi, non è una sagra. Speriamo che questo sia un punto di partenza per valorizzare i beni storici e culturali di Atripalda che, ci tengo a ricordare, non sono secondi a nessuno».
Appuntamento a stasera, quindi, per entrare finalmente nel sogno fantastico di “Giullarte”.
