Storie di donne straordinarie in onda su Rai 3: il nuovo appuntamento con Le Ragazze - Ilsabato.com
Martedì 18 marzo, torna in prima serata su Rai 3 il programma “Le Ragazze“, condotto da Francesca Fialdini, che dà voce a storie di donne di diverse generazioni e provenienze. Quest’edizione si concentra su racconti inediti, abbracciando un arco temporale che va dagli anni ’40 a oggi. Le protagoniste di questa puntata sono figure femminili che, affrontando sfide personali e professionali, hanno lasciato il segno in vari ambiti.
La puntata si apre con la storia di Marisa Mariotti, una 91enne originaria di Cintolese, in provincia di Pistoia. Nata il 14 marzo 1934, Marisa cresce in una famiglia modesta in un contesto rurale. Fin da giovane, contribuisce alle attività familiari, immergendosi nella raccolta del sarello, un’erba selvatica usata per rivestire damigiane. Con l’arrivo degli anni ’50 e l’introduzione della plastica, il lavoro di famiglia incontra una crisi. La madre decide di intraprendere un nuovo percorso, gestendo una pensione a Viareggio durante i mesi estivi. Marisa comprende così l’importanza del settore turistico e, dopo essersi sposata con Aldo, un compagno d’infanzia, si trasferisce quando il boom economico degli anni ’60 offre nuove opportunità. Nel 1967 fonda un albergo a conduzione familiare, entrando così nel mondo dell’ospitalità, che rappresenterà il suo lavoro per tutta la vita.
Successivamente, il programma presenta la storia di Ida Montanari, romana nata il 23 febbraio 1945. Figlia di un intellettuale e di una sarta, Ida cresce tra contrasti. Dopo la scuola media, abbandona gli studi per iniziare un percorso lavorativo. Frequenta un corso per truccatori e nel 1966 ottiene il suo primo ingaggio in Rai. La sua carriera subisce una rapida accelerazione, con esperienze significative nel settore televisivo. Tra i momenti chiave della sua vita professionale, spicca il lavoro come truccatrice personale del noto trasformista Alighiero Noschese. Il passaggio dal bianco e nero al colore negli anni ’70 rappresenta una svolta importante nella sua carriera, che la porterà a lavorare fino agli anni ’90 accanto ai più celebri volti dello spettacolo.
Il racconto prosegue con Felice Antonini, una ragazza di Riano, nella provincia di Roma, nata il 29 gennaio 1944. Cresciuta in un contesto di grande coraggio, in casa viene ospitato il rabbino Marco Vivanti, salvato dai suoi genitori dalla deportazione nazista. Questa esperienza influenzerà profondamente la sua vita e le sue scelte. All’età di dieci anni, inizia a lavorare per aiutare la sua famiglia. A quattordici anni, entra nell’industria tessile, ma dovrà affrontare le ingiustizie del maschilismo sul lavoro. Nel 1971, con la chiusura della fabbrica, Felice si ritrova disoccupata, ma un imprenditore ebreo aperto alla sua storia decide di assumerla in un negozio di tessuti orientali a Roma. Questa nuova avventura le offre una seconda giovinezza nella capitale, dove approfondirà le sue passioni e le sue capacità.
La trasmissione si sposta poi sulle storie di Benedetta Tobagi e Mariafelicia Carraturo. Benedetta, nata a Milano il 27 gennaio 1977, è figlia del noto giornalista Walter Tobagi, assassinato dal terrorismo nel 1980. Cresce facendo i conti con il lutto, ma negli anni trova la forza per affrontare il suo passato, scrivendo un libro che narra la sua storia e quella di suo padre. Questo processo di scrittura segna l’inizio di un percorso di rinascita personale e professionale.
Al contempo, Mariafelicia Carraturo, nata il 15 ottobre 1970 a Napoli in una famiglia di pasticcieri, affronta la perdita del padre in giovane età. Le sue esperienze scolastiche e familiari la rendono un’adolescente inquieta. Dopo un periodo da commercialista, inizia a praticare apnea, uno sport che diventa cruciale nella sua vita. Nonostante le difficoltà e un grave incidente, Mariafelicia dimostra una resilienza straordinaria e, a 48 anni, raggiunge il record mondiale di apnea, diventando la prima donna a superare i 115 metri di profondità.
Questa edizione di “Le Ragazze” offre uno spaccato interessante sulla vita di donne che, con la loro determinazione e passione, sono riuscite a primeggiare in vari ambiti, lasciando un segno distintivo nella società.