
Tre minorenni arrestati per rapine e violenza a Busnago: ecco i dettagli - Ilsabato.com
A Vimercate, in provincia di Monza e Brianza, un’operazione dei carabinieri ha portato all’arresto di tre minorenni, accusati di gravi reati. I fatti risalgono a dicembre 2024, quando i giovani avrebbero commesso atti di rapina e violenza nei pressi di una fermata dell’autobus, a pochi passi da un centro commerciale. L’operazione è stata condotta sulla base di un’ordinanza emessa dal Gip del Tribunale per i Minorenni di Milano.
I soggetti coinvolti e il contesto delle rapine
I tre minorenni coinvolti nella vicenda hanno un’età compresa tra i 14 e 17 anni e risiedono in comuni vicini, precisamente a Bellusco, Cornate d’Adda e Monza. Le indagini avviate dai carabinieri hanno portato a scoprire la loro responsabilità in due episodi distinti avvenuti il 22 e 23 dicembre 2024. Attraverso le testimonianze e le immagini delle telecamere di sorveglianza, gli inquirenti sono riusciti a ricostruire quanto accaduto e ad incastrare i giovani.
Nel primo caso, i ragazzi, in compagnia di un quarto complice non ancora identificato, hanno aggredito un sedicenne. La vittima è stata minacciata con un coltello e costretta a consegnare il proprio giubbotto. L’atto è stato caratterizzato da un alto grado di violenza, mostrando la determinazione dei minorenni nel portare avanti l’azione criminosa.
Dettagli della seconda aggressione e della violenza
Il giorno successivo, 23 dicembre, i tre minori sono tornati all’azione, questa volta aggredendo due giovani di diciotto anni. Armati di un coltello, hanno minacciato le vittime per sottrarre loro beni personali. Un diciottenne è stato colpito ripetutamente con calci e pugni, facendolo cadere a terra e causando lievi ferite. Durante l’aggressione, i criminali hanno portato via un telefono cellulare, un portafoglio con 90 euro in contante e una carta prepagata da uno dei ragazzi. Dall’altro, hanno richiesto un pacchetto di sigarette, mostrando per l’ennesima volta la loro impudenza e il loro intento criminale.
Questa escalation di violenza da parte di giovani così giovani ha suscitato preoccupazione tra i residenti di Busnago e nei comuni vicini, evidenziando un fenomeno sempre più allarmante legato alla criminalità giovanile nella zona.
Le conseguenze legali per i minorenni
Gli arresti sono stati effettuati dai carabinieri grazie a un’attenta e rapida indagine, che ha consentito di intervenire prontamente per tutelare la sicurezza pubblica. I tre minorenni ora affronteranno un procedimento presso il tribunale per i minorenni. La giustizia minorile prevede misure specifiche per i giovani coinvolti in reati, e le conseguenze legali potrebbero variare a seconda della gravità dei reati commessi. L’intervento tempestivo delle autorità rappresenta un passo fondamentale per frenare questo tipo di criminalità, rimarcando l’importanza di prevenire episodi simili nel futuro.
Con questi eventi, la comunità di Vimercate e delle aree limitrofe rimane in allerta, sperando che tale comportamento deviato venga fermato e che si possa garantire un ambiente più sicuro per tutti.