Dopo essersi vista negare un’altra birra dal gestore del bar, una donna si infuria, danneggia il locale e si ferisce al volto. Necessario l’intervento di carabinieri, vigili, poliziotti e sanitari
Scene da far west e momenti di grande tensione ieri sera, intorno alle 21:00, in Piazza Umberto I. Una donna avrebbe sfogato la sua rabbia danneggiando un bar ubicato sotto i portici di palazzo Lazzerini, ferendosi al volto con le schegge di vetro dei bicchieri infranti. Per riportare la signora, notevolmente agitata, alla calma e trasportarla in ospedale è stato necessario l’intervento di due pattuglie dei carabinieri di Avellino, di un’ambulanza, di una pattuglia dei Vigili urbani e della collaborazione di un agente di polizia in borghese. E nel frattempo, nei pressi di palazzo Lazzerini, si è raccolta una folta presenza di persone attirate e anche spaventate dal clamore della vicenda.
Secondo una prima ricostruzione, la donna, di origini avellinesi, ma frequentante spesso la nostra città, vedendosi negare dal gestore del bar una seconda birra, avrebbe prima provato a rivolgersi senza successo al bar adiacente, per poi ritornare notevolmente infuriata al primo bar per sfogare la sua rabbia inveendo contro i gestori, scaraventando sedie e tavolini dappertutto, danneggiando l’esercizio commerciale e ferendosi al volto.
Immediato l’intervento dei carabinieri e degli agenti di Polizia municipale anche se è stato necessario diverso tempo e l’ausilio di una seconda pattuglia dei militi per convincere la donna a calmarsi, a salire sull’ambulanza per sottoporsi alle prime cure e a farsi successivamente trasportare all’ospedale. E mentre i carabinieri “scortavano” il mezzo di soccorso, i Vigili urbani hanno effettuato un sopralluogo nel bar e raccolto la dichiarazione dei gestori, visibilmente sconvolti per l’accaduto. Dopo circa un’ora è tornata la calma anche se l’episodio ha destato notevole tensione fra i presenti.
