Valanga a Canazei: due snowboarder colpiti, ma si liberano da soli

Una valanga si è staccata oggi nel pomeriggio a Canazei, in Trentino, lungo le piste Pecol-Col Dei Rossi, colpendo due snowboarder impegnati in un fuoripista a circa 2.000 metri di quota. L’incidente è stato subito notificato al Numero unico per le emergenze, generando un’attivazione dei servizi di soccorso. I protagonisti, un uomo di 30 anni residente a Faenza e un 27enne di origini argentine, sono riusciti a liberarsi autonomamente dalla neve, evitando conseguenze più gravi.

Dettagli della valanga e dei soccorsi

L’allerta è stata ricevuta intorno alle 14.15 e ha immediatamente attivato l’intervento dell’elicottero, nonostante le due persone travolte dalla valanga siano riuscite a rialzarsi. Il personale della Stazione Alta Val di Fassa del Soccorso alpino si è rapidamente mobilitato, disponendo una piazzola di atterraggio a Canazei. Una volta sul posto, i soccorritori hanno effettuato una valutazione della situazione, tenendo conto delle testimonianze di altre persone presenti e delle evidenze lasciate dai snowboarder.

Grazie a queste informazioni, è stato possibile stabilire che non vi erano altri coinvolti nell’incidente, escludendo la necessità di ulteriori operazioni di bonifica nell’area colpita dalla slavina. Questo sviluppo ha permesso ai soccorritori di concentrarsi sulle modalità di intervento più appropriate e tempestive, una procedura fondamentale per garantire la sicurezza durante situazioni di emergenza come questa.

Raccomandazioni per la sicurezza in montagna

In seguito all’incidente, il Soccorso alpino e speleologico del Trentino ha ritenuto fondamentale ribadire l’importanza di prestare attenzione alle normative riguardanti il fuoripista nei comprensori sciistici. Sciare o praticare snowboard in fuori pista può risultare altamente pericoloso, specialmente in periodi di instabilità nivale. È essenziale che tutti gli amanti della neve, programmando le loro gite in montagna, mantengano un comportamento prudente e informato.

Ad esempio, consultare sempre il bollettino valanghe prima di intraprendere un’escursione è una pratica raccomandata da esperti. Tale bollettino fornisce informazioni aggiornate sulle condizioni della neve e sui rischi associati, aiutando gli sportivi a fare scelte più sicure. Seguire le indicazioni e i suggerimenti delle autorità locali può salvare vite e prevenire incidenti.

L’importanza dell’informazione e della responsabilità

Questo incidente mette in evidenza non solo il rischio insito nelle attività in montagna, ma anche la responsabilità individuale di chi intraprende tali avventure. Ogni snowboarder e sciatore ha il dovere di informarsi e di rispettare le norme, per tutelare non solo la propria incolumità, ma anche quella degli altri. Promuovere una cultura della sicurezza è cruciale, affinché episodi come questo possano rimanere casi isolati e non diventino parte della routine per chi ama frequentare le piste da sci.

Le autorità locali continueranno a monitorare la situazione, con la speranza che eventi simili possano essere evitati in futuro. I cittadini e i visitatori sono esortati a condividere informazioni utili e a partecipare attivamente a campagne di sensibilizzazione sulla sicurezza in montagna, un fattore chiave per garantire un ambiente di svago sicuro e piacevole per tutti.