
Valanga sul ghiacciaio Presena: tre scialpinisti tedeschi travolti, un morto - Ilsabato.com
Le operazioni di bonifica continuano dopo una grave valanga che si è staccata nel corso della mattinata sul ghiacciaio Presena, in Trentino. Gli eventi hanno coinvolto un gruppo di scialpinisti di nazionalità tedesca che, durante la discesa, sono stati travolti dalla massa di neve. Il fatto ha allertato immediatamente il Soccorso alpino della regione, mettendo in moto una serie di interventi per salvaguardare i partecipanti e ripristinare la sicurezza dell’area.
La dinamica dell’incidente
Intorno alle 11:00, il quarto membro del gruppo, unico sopravvissuto dell’incidente, ha lanciato l’allerta al Soccorso alpino. Questo scialpinista, traumatizzato dalla situazione, è riuscito a segnalare la loro posizione e ha fornito informazioni cruciali sulle condizioni di ciascun compagno. La rapidità di risposta delle squadre di soccorso ha reso possibile l’avvio di operazioni di ricerca e salvataggio in tempi brevi, ma il compito non era affatto semplice a causa delle condizioni avverse e della pericolosità del terreno.
I tre scialpinisti colpiti sono stati immediatamente individuati sotto la neve. Tuttavia, il recupero ha rivelato una tragica realtà: uno di loro era in arresto cardiaco. Le manovre di rianimazione sono state avviate quasi subito, ma, sfortunatamente, non hanno avuto successo e l’uomo è deceduto durante le operazioni. L’identità della vittima non è stata ancora ufficialmente comunicata, ma si tratta di un cittadino tedesco come i suoi compagni.
Operazioni di soccorso e recupero
Dopo il tragico recupero del corpo, le autorità hanno dato il via libera per il trasferimento della salma. L’elicottero di soccorso ha provveduto a portare il corpo a Vermiglio, uno dei comuni della valle di Sole. Questo passaggio è stato necessario per permettere un’adeguata assistenza e per onorare le formalità burocratiche necessarie in situazioni come queste.
Nel frattempo, le operazioni di bonifica sul ghiacciaio non si sono fermate. Il personale di soccorso, supportato da due unità cinofile, ha continuato a ispezionare attentamente l’area per accertarsi che non ci fossero ulteriori persone coinvolte e per garantire la sicurezza del sito. La presenza dei cani da valanga è stata determinante in queste operazioni, grazie alla loro capacità di localizzare le persone sepolte sotto la neve. Le autorità hanno sottolineato l’importanza della prudenza in montagna, specialmente in periodi di instabilità climatica come quello attuale.
Attenzione alle condizioni meteo e di sicurezza
L’incidente sul ghiacciaio Presena mette in luce la rilevanza di monitorare attentamente le condizioni meteorologiche e di neve prima di intraprendere escursioni e attività di scialpinismo. Gli esperti avvertono che, nelle ultime settimane, le variazioni climatiche possono aver reso la neve instabile, esponendo i praticanti a rischi maggiori. Gli accorgimenti fondamentali includono l’uso di attrezzature adeguate e la consultazione con le guide alpine esperte prima di affrontare percorsi che possono presentare dei pericoli.
Le autorità locali rinnovano il proprio appello a prestare attenzione e a rispettare le norme di sicurezza in montagna, invitando quanti intendono praticare sport invernali a informarsi adeguatamente. La preparazione e la consapevolezza possono risultare determinanti per evitare tragedie come quella sul Presena.