
La vitamina C non la trovi solo nelle arance - (ilsabato.com)
Chi l’ha detto che solo le arance contengono la preziosa vitamina C? Ecco le verdure che ne sono ricchissime
Quando si parla di vitamina C, spesso si pensa immediatamente alle arance, frutti noti per il loro alto contenuto di questo nutriente essenziale. Tuttavia, ci sono molte altre verdure che superano le arance in termini di apporto di vitamina C. La nutrizionista Daniela Lasman ha recentemente evidenziato alcune di queste verdure, sottolineando i benefici che possono apportare alla nostra salute. Incorporare questi alimenti nella dieta quotidiana può contribuire a migliorare il benessere generale.
La nutrizionista Lasman sottolinea l’importanza di diversificare la propria alimentazione per ottenere la quantità necessaria di vitamina C. La varietà di colori e sapori delle verdure rende i pasti più appetitosi e offre un ampio spettro di nutrienti essenziali. Adottare un approccio olistico all’alimentazione, che includa una vasta gamma di ortaggi, può contribuire a una salute migliore e a un benessere a lungo termine.
Le verdure che contengono vitamina C
Uno degli esempi più significativi è il cavolo portoghese, noto anche come cavolo tronchuda o cavolo burro. Questo ortaggio, tipico della cucina portoghese e apprezzato in alcune zone d’Italia, è ricco di ferro e può contenere fino al doppio della vitamina C rispetto alle arance, che ne contengono circa 50 mg per 100 grammi. Consumare il cavolo portoghese crudo può aumentare ulteriormente il suo contenuto di vitamina C, un aspetto importante da considerare poiché la cottura può ridurre i nutrienti.

Un altro vegetale sorprendente è il peperone, in particolare quello rosso, che offre circa 190 mg di vitamina C per 100 grammi. Questo ortaggio è ricco di antiossidanti e rappresenta uno dei migliori alleati per rafforzare il sistema immunitario. I peperoni possono essere consumati sia crudi che cotti, ma per massimizzare l’apporto di vitamina C, è consigliabile mangiarli freschi. Aggiungere peperoni rossi a insalate o piatti freddi è un modo semplice e gustoso per incrementare l’assunzione di questo nutriente essenziale.
Il kiwi è un frutto che non può essere trascurato quando si parla di vitamina C. Con circa 92 mg per 100 grammi, il kiwi è perfetto per smoothies o come spuntino. Ricco di fibre e con un basso indice glicemico, è una scelta eccellente per chi desidera mantenere una dieta equilibrata. È consigliabile consumare il kiwi con la buccia, poiché gran parte delle fibre e dei nutrienti si trova sotto la pelle.
I broccoli, con circa 89 mg di vitamina C per 100 grammi, sono un’altra ottima fonte di questo nutriente. Oltre a fornire vitamina C, sono anche ricchi di sulforafano, un composto con effetti anti-cancerogeni. Per massimizzare l’assunzione di vitamina C, è preferibile consumarli al vapore o crudi in insalate. Una ricetta semplice e nutriente è quella dei broccoli saltati in padella con aglio e olio d’oliva.
Per chi trova difficile integrare tutte queste verdure nella propria dieta, una valida alternativa è il succo verde. Preparare un mix di verdure a foglia verde, come spinaci e cavolo riccio, insieme a frutta come mela e limone, può produrre un succo ricco di vitamina C e altri nutrienti benefici. Questo tipo di bevanda è particolarmente utile durante i mesi invernali, quando il sistema immunitario ha bisogno di un supporto extra.