
Vittorio Bosio riconfermato presidente del Centro Sportivo Italiano per il quadriennio 2024-2028 - Ilsabato.com
Vittorio Bosio ha ottenuto un’importante riconferma come presidente nazionale del Centro Sportivo Italiano , un riconoscimento datogli dall’Assemblea nazionale elettiva svoltasi ad Assisi. Questo nuovo mandato coprirà il periodo olimpico 2024-2028, durante il quale Bosio continuerà a guidare un’istituzione storica nel panorama dello sport italiano. L’elezione ha visto una partecipazione significativa, evidenziando il forte consenso nei suoi confronti all’interno dell’associazione.
Un’elezione con un alto consenso
La figura di Vittorio Bosio, 73 anni, è ben conosciuta nel mondo del CSI, avendo già guidato l’associazione in precedenti mandati che hanno contribuito a plasmare l’identità del centro. La tornata elettorale si è conclusa con un successo schiacciante per il presidente uscente, che ha ottenuto 10.590 voti su 10.901 delegati presenti al voto, raggiungendo una percentuale del 97,15%. Questo risultato dimostra non solo la fiducia accordata a Bosio, ma anche la stabilità e la continuità che il CSI cerca in un momento in cui il mondo sportivo affronta sfide significative.
La storicità del CSI, che promuove l’attività sportiva in un contesto educativo e sociale, trova nel suo presidente un punto di riferimento per tutti i tesserati. Bosio, nella sua carriera, ha dimostrato di saper attrarre e coinvolgere diverse generazioni di sportivi, puntando sul valore dell’inclusività e della partecipazione come fondamenti della pratica sportiva.
Rinnovamento nell’organigramma del CSI
Oltre alla riconferma di Bosio, l’Assemblea ha portato a un significativo rinnovamento nel consiglio nazionale del CSI. Il nuovo organigramma, insediatosi subito dopo l’elezione, ha predisposto la nomina delle figure chiave che lo affiancheranno nel guidare l’associazione. Tra i nuovi vicepresidenti figurano Andrea De David, proveniente da CSI Bologna, e Marco Calogiuri di CSI Lecce, con il compito di rafforzare il lavoro di coordinamento tra le diverse aree operative dell’associazione.
Questa ristrutturazione è fondamentale per affrontare le sfide future e implementare strategie che possano adattarsi alle complessità del mondo sportivo contemporaneo. L’obiettivo è quello di rilanciare il CSI, non solo come ente sportivo, ma come attore sociale attivo, capace di rispondere a esigenze diversificate e di promuovere lo sport in modo sempre più inclusivo.
Un anniversario da celebrare
Fresco della rielezione, Vittorio Bosio ha comunicato ai delegati una data importante da segnare in agenda: sabato 4 ottobre. In quel giorno, presso l’Auditorium Conciliazione, situato nei pressi della storica sede della Presidenza Nazionale del CSI e a pochi passi dal Vaticano, si terrà la celebrazione per il 80° anniversario della fondazione dell’ente. Questo evento rappresenta un traguardo significativo che non solo terrà a battesimo l’esistenza dell’associazione, ma celebrerà anche i valori e i principi che hanno guidato il CSI nel corso della sua lunga storia.
Le celebrazioni, destinate a coinvolgere varie realtà del mondo sportivo, offriranno anche l’occasione per riflettere sui progressi fatti e sulle sfide da affrontare nei prossimi anni. È previsto un programma ricco di iniziative, che toccherà temi come la promozione dello sport a livello di base e l’importanza dell’attività fisica per le nuove generazioni.
I festeggiamenti, dunque, non saranno solo un momento di commemorazione, ma anche di rinvigorimento del senso di comunità tra i tesserati e i simpatizzanti del CSI, sottolineando l’importanza di unire le forze per garantire un futuro luminoso per lo sport italiano.